Simone Corti trasforma una XS650 in una retro racer unica nel suo genere
Gli appassionati del mondo Yamaha sanno bene che la XS650 è capace di mutare forma in modo molto versatile. Ad esserne consapevole è anche Simone Corti, che ha voluto creare una retro racer partendo proprio dalla XS650, della cui versione originale sono stati conservati solo il motore bicilindrico parallelo da 654 cc raffreddato ad aria, il cambio a cinque marce, le ruote e il freno a tamburo posteriore.
Per il resto, è stato applicato un telaio in alluminio al posto della culla tubolare in acciaio, mentre un forcellone personalizzato in stile sportivo ha sostituito l’unità a doppio ammortizzatore originale.
Corti ha poi montato un monoammortizzatore Ohlins e a un avantreno Honda CBR600RR per il suo progetto, con sistema frenante Brembo e pneumatici Avon Speedmaster all’anteriore e Dunlop K825 al posteriore.
A catturare l’attenzione è tuttavia soprattutto la carrozzeria e il design che, dal gruppo ottico alle branchie della carenatura, fino al codone a forma di pungiglione, caratterizzano un’estetica piuttosto spigolosa.
A rendere unica nel suo genere la moto sono anche i dischi della ruota posteriore, il parafango posteriore, gli scudi termici per lo scarico e le protezioni per i filtri della capsula costruite in fibra di carbonio. Anche l’impianto di scarico personalizzato, montato in alto, tagliato a vivo e rivestito in fibra di carbonio, fonde il fattore di forma della vecchia scuola con le tecnologie della nuova scuola.
Infine, un’accattivante verniciatura color acquamarina/argento completa la trasformazione della moto.