Una Royal Enfield Classic 500 diventa oggetto di una nuova customizzazione PBM
Una Royal Enfield Classic 500 è diventata protagonista di un ambizioso progetto di customizzazione: commissionata da un cliente di nome Dave alla Purpose Built Moto (PBM) di Tom Gilroy, l’idea iniziale era quella di dare alla Classic 500 un assetto più basso, con alcuni spunti di design bobber e una buona dose di equipaggiamento personalizzato.
Per realizzare questa finalità il team si è sbarazzato delle ruote, del sottotelaio e delle sospensioni posteriori della Royal Enfield, nonché di entrambi i parafanghi. Ha quindi provveduto a fabbricare nuovi punti di montaggio e dotato il modello di una coppia di ammortizzatori progressivi, utilizzando poi raggi in acciaio inossidabile per sostituire i mozzi delle ruote di serie con cerchi in alluminio da 21” all’anteriore e da 19” al posteriore.
Tra le altre lavorazioni, le staffe in acciaio inossidabile sorreggono un nuovo parafango posteriore realizzato internamente. Sono inoltre stati rivisti sia il fanale posteriore a LED che gli indicatori di direzione, che ora adottano un aspetto molto professionale grazie al sistema di montaggio e al cablaggio interno.
Al posteriore abbiamo inoltre un portatarga più sottile, mentre più sopra troviamo una nuova sella. Ad essere minimalista è anche il parafango personalizzato e la staffa a cui è agganciato. Per quanto invece riguarda la verniciatura, è stata scelta come base una tonalità verde scuro della gamma di colori Citroen, affiancata da una grafica Royal Enfield sul serbatoio.
Nella zona del manubrio le uniche modifiche riguardano gli specchietti retrovisori e appunto il manubrio aftermarket. La moto così customizzata è stata consegnata lo scorso anno al cliente. Non sono stati svelati i prezzi delle lavorazioni.