Andrea Dovizioso e i miglioramenti da fare in vista del MotoGP delle Americhe
Andrea Dovizioso ha davvero molto da fare per tornare a lottare per le prime posizioni della MotoGP. Il suo ritorno a Misano Adriatico è stato più difficile del previsto, con un 21° posto ben poco soddisfacente.
Il pilota della Yamaha Petronas, acquistato per sostituire Franco Morbidelli passato al team ufficiale, continuerà a guidare una moto con specifiche risalenti al 2019. Quindi, l’anno prossimo potrà usufruire di un mezzo nuovo di zecca. Nel frattempo, avrà quattro gran premi di tempo per adattarsi al meglio alla sua nuova scuderia.
Andrea Dovizioso e il ritorno in MotoGP
Andrea Dovizioso esordisce affermando che ci sono molte aree sulle quali dovrà lavorare. “Il test di Misano mi è servito a molto per acquisire una maggiore dimestichezza con la moto, ma ci sarà ancora tanto da fare”, esordisce così l’ex pilota di Honda e Ducati. “Non so ancora cosa aspettarmi da questo fine settimana. Dovrò verificare la situazione della pista e come trovare il grip giusto”.
Nel prossimo weekend, Dovizioso e gli altri protagonisti della MotoGP si sfideranno in occasione del GP delle Americhe. “Si tratta di una pista impegnativa. L’ultima volta in cui ho corso qui era piena di dossi, ma credo che da quel momento siano state apportate diverse modifiche”. Al contempo, il portacolori della Yamaha sottolinea l’importanza da attribuire alle variazioni climatiche: “Il meteo avrà un impatto, ma uguale per tutti. Non so cosa accadrà, ma l’obiettivo è quello di progredire anche durante questo fine settimana”.
L’azzurro è quindi pronto a cimentarsi nel secondo Gran Premio che si terrà fuori al continente europeo dallo scoppio della pandemia di Coronavirus. Il miglior risultato di Andrea Dovizioso sul tracciato di Austin coincide con un ottimo secondo posto nel 2015, mentre l’anno dopo è caduto. Nelle altre edizioni, è riuscito sempre a piazzarsi tra i primi sette.