Bagnaia shock, dopo giorni ancora non passa: mi ha insultato | Polemiche senza precedenti con Alex Marquez

È in corso una bagarre senza precedenti tra Pecco Bagnaia e Alex Marquez, in quanto ognuno dei due rilascia la sua versione in merito all’incidente che li ha visti coinvolti. Noi vi riportiamo entrambe le versioni.

In ogni Motomondiale i piloti sono carichi, elettrizzati e nello stesso tempo sotto pressione ai massimi livelli, in quanto la competizione è alta tra le varie scuderie. Ognuno vorrebbe portare la vittoria “a casa” o per lo meno classificarsi in una buona posizione, per accumulare punti.

La vittoria fa gola a tutti è normale, soprattutto se i piloti si sono preparati tanto per le varie competizioni. L’incidente che ha colpito due grandi professionisti della “due ruote”, Pecco Bagnaia e Alex Marquez ad Aragon fa ancora discutere.

I due piloti rilasciano le loro versioni e per il momento pare che non si siano ancora rivolti la parola per eventualmente chiarire le dinamiche dell’accaduto. La rabbia per i punti persi è tangibile, a ogni modo noi vi riportiamo entrambe le rivelazioni, sta a voi farvi la vostra opinione in merito.

Il punto di vista di Pecco Bagnaia

Ecco qual è stata la versione di Pecco Bagnaia in merito all’incidente: “Con Alex non ci siamo parlati, non mi ha neppure guardato. È spiacevole perché è andato lungo, ha visto che lo stavo passando, perché mi ha visto, non è vero che non mi ha visto, ha dato un colpo di gas perché l’ho sentito e visto in telemetria, e mi è venuto addosso. Non è il massimo…”.

E ancora: “Io ho approfittato di un suo errore e forse ho sbagliato a non considerare chi fosse, perché ne ha già fatte diverse. Quando uno ti prende in questo modo ti chiede scusa, lui invece mi ha mandato anche a quel paese: abbiamo una visione diversa delle cose, ma la dinamica è chiara…”.

La replica di Alex Marquez

Dopo la versione di Pecco Bagnaia non è tardata la replica di Alex Marquez: “Sono andato un po’ lungo, ma ero ancora dentro, al cambio di direzione sulla 13 avevo già il corpo a destra e non ho visto nessuno, Bagnaia ha chiuso tanto la linea da fuori e dopo il contatto non so cosa ho fatto con il gas, guardavo il muro che si avvicinava…”.

E ancora: “Non è vero che l’ho mandato a quel paese: lui si è arrabbiato, io non sono arrabbiato con lui; io non ho chiesto scusa, lui non ha chiesto scusa; io penso che sia un po’ colpa sua; lui pensa che sia colpa mia. Sono due versioni, se parleremo sarà in privato, non davanti alle telecamere…”.  Queste le dichiarazioni sulla Gazzetta Motori.