La Ferrari aveva considerato il debutto di Valentino con la Sauber
Luca Cordero di Montezemolo, ex presidente della Ferrari ha recentemente rivelato alcuni nuovi dettagli su quello che poteva essere il futuro in F1 di Rossi. Dopo i test con la scuderia di Maranello era stata considerata l’opzione di far debuttare Valentino con la Sauber che già allora era un team cliente Ferrari.
Nel 2004 i primi test di Rossi sulla monoposto di F1, il campione di Tavullia aveva già sei titoli mondiali alle spalle. Impressiona subito in questa prima uscita a Fiorano, Schumacher era presente e rimane incredulo del distacco di soli 0,7 secondi rispetto ai suoi tempi.
Si susseguono numerosi test negli anni successive ma non si concretizza mai nulla. Il padre Graziano confessa che ci sono andati vicini nel 2006. La Ferrari stava considerando la possibilità di far schierare una terza vettura ma le regole non lo permisero.
Il dottore di quegli anni sembrava imbattibile con i titoli conquistati con la Yamaha dopo aver lasciato la Honda. Un suo eventuale passaggio sulle quattro ruote gli avrebbe dato la possibilità di emulare John Surtess unico a vincere sia in Formula 1 che sulle 500cc. Rossi invece è rimasto nel motomondiale diventando la leggenda che tutti conoscono oggi.
Un sogno affascinante ma come dichiara Montezemolo “Ad un certo punto abbiamo pensato che avrebbe fatto un anno con la Sauber, ma era intelligente e ha preferito rimanere il numero uno in moto piuttosto che il numero quattro o cinque in F1“.
Il passaggio alla Sauber è una strada che è stata percorsa da altri piloti arrivati in Ferrari. Felipe Massa ha cominciato li la sua carriera e più recentemente Charles Leclerc che ha proprio debuttato in F1 con Sauber-Alfa Romeo prima di arrivare al cavallino.