Garrett Gerloff resta in Superbike, niente MotoGP per il 2022
Garrett Gerloff non farà parte della MotoGP nel 2022. Il pilota australiano ha rinnovato di un altro anno il suo contratto con Yamaha nel mondiale Superbike.
Il team Petronas SRT ha dunque cancellato un altro nome dalla lista dei papabili per il 2022 dopo quello del turco Toprak Razgalioglu, anche lui confermato dalla Yamaha WSB. La scuderia sta cercando un sostituto per Franco Morbidelli, destinato a sua volta a prendere il posto di Vinales nel team ufficiale, e per Valentino Rossi, che potrebbe ritirarsi dall’attività agonistica. Gerloff ha sostituito proprio l’italo-brasiliano in occasione del Gp d’Olanda, chiuso in 17esima posizione.
Garrett Gerloff, i propositi per il futuro
Dalla sua parte, Gerloff ha spiegato i suoi propositi per il futuro immediato: “Sono felice di continuare con la Yamaha in Superbike per il prossimo anno. Sono contento dei miei progressi insieme al team Yamaha WorldSBK e della Yamaha R1. Riusciamo a lottare costantemente per il podio e c’è ancora tanto da fare. Abbiamo sfiorato la vittoria a Donington Park e sento che possiamo farcela prima della fine della stagione”.
Chi farà parte della scuderia Petronas Yamaha per la prossima stagione? La cerchia di candidati si restringe. Il team principal ha sottolineato l’obiettivo di puntare su giovani piloti, piuttosto che su un nome di rilievo come quello di Andrea Dovizioso. Non ha ostentato alcuna fretta sulla decisione finale, ma ora si parla dell’arrivo dalla Moto2 del britannico Jake Dixon, figlio del campione delle Sidecar Darren.
Nel GP di Stiria, Franco Morbidelli sarà sostituito dall’altro inglese Cal Crutchlow. Una valida alternativa potrebbe essere l’ex Aprilia Sam Lowes, che nella classe di mezzo sembra aver trovato nuovi stimoli. Per lui sarebbe una seconda possibilità dopo il 2017, trascorso in MotoGP con risultati poco lusinghieri. Ci sono stati tentativi per lo spagnolo Raul Fernandez, che però dovrebbe restare in Moto2 in sella alla sua KTM.