Mir e Quartararo, gli ultimi due campioni MotoGP sono sul mercato?

Gli ultimi due campioni MotoGP, ossia lo spagnolo Joan Mir e il francese Fabio Quartararo, potrebbero cambiare squadra a partire dal 2023.

Il vincitore del mondiale 2021 della Suzuki ha fatto molta pressione sul suo team a causa di un finale di stagione non proprio esaltante. Al contempo, il campione in carica ha dichiarato di essere aperto alle offerte di tutte le case costruttrici. La stagione 2022 non è ancora iniziata, ma il mercato va già ben oltre.

Cosa faranno gli ultimi campioni MotoGP

Sapere cosa faranno i due campioni MotoGP più recenti è ancora molto difficile. Joan Mir non ha nascosto un certo malcontento per non aver potuto difendere il titolo mondiale conquistato due stagioni fa, ma lo ha fatto con grande cortesia e gentilezza. Al termine della stagione, in occasione di un’intervista rilasciata a Marca, ha dichiarato: “Bisogna un po’ testare il mercato per vedere cosa fare. Mi fido di Suzuki e ho un conto in sospeso qui. Non so cosa farò, se Suzuki avrà i miei stessi obiettivi rimarrò qua”.

Due giorni prima, il fresco campione Fabio Quartararo ha detto parole, forse, ancora più sorprendenti: “Ho una mente aperta all’ascolto di tutte le case costruttrici”. Entrambi i piloti sono rimasti impressionati dal finale di stagione della Ducati e il loro sogno potrebbe essere sbarcare presso la scuderia di Borgo Panigale. Un posto sembrerebbe già assegnato nel team ufficiale a Pecco Bagnaia, mentre Jack Miller potrebbe essere a rischio.

Sia Mir che Quartararo potrebbero diventare i nomi forti di un mercato ricco di sorprese. Nel corso degli ultimi dieci anni, la MotoGP ha visto notevoli cambiamenti, con moto e piloti sempre più livellati tra loro. Dal 2012 a oggi, tutti i piloti che hanno vinto il titolo lo hanno fatto con la stessa marca con la quale avevano iniziato la loro carriera nella classe regina. L’ultimo era stato Casey Stoner, che alla guida della Honda aveva bissato il titolo precedente in Ducati.

La statistica è dovuta prettamente a Marc Marquez, da sempre in Honda HRC, ma anche gli altri vincitori successivi, Lorenzo, Mir e Quartararo, hanno confermato tali prerogative. In tempi recenti, il titolo è stato sfiorato da Dovizioso e Morbidelli, che più volte hanno cambiato casacca. Per quanto riguarda gli altri, il trasferimento a una nuova marca è stato un problema, spesso, insormontabile.

In diverse circostanze, i piloti hanno vinto grazie a un feeling straordinario con moto che non si sono rivelate come le più performanti in griglia. Anche gli ultimi tre campioni MotoGP hanno confermato questa tesi, con i loro rispettivi compagni di team che hanno fatto molta fatica. Vediamo cosa succederà nel 2023, soprattutto per Mir e Quartararo.