MotoGP d’Aragona: prima vittoria per Pecco Bagnaia, Marquez battuto
Pecco Bagnaia si aggiudica il MotoGP d’Aragona. L’azzurro sulla Ducati è riuscito a domare uno straordinario Marc Marquez dopo un duello clamoroso.
Per Bagnaia si tratta del primo sospirato successo nella classe regina, che può segnare la sua carriera motociclistica. Il podio viene completato dalla Suzuki del campione del mondo Joan Mir, che ha preceduto l’Aprilia dell’ottimo Aleix Espargaro. La top ten viene completata da Miller, Bastianini, Binder, Quartararo, Martin e Nakagami.
Nella classifica iridata, Fabio Quartararo perde qualche punto ma si mantiene al comando. Dopo il MotoGP d’Aragona, il vantaggio attuale su Bagnaia è di 53 punti, con 57 lunghezze su Mir e 77 su Zarco. L’italiano ha quindi riaperto il discorso sul mondiale, ma il francese della Yamaha resta ancora favorito nonostante una gara anonima.
MotoGP d’Aragona: la cronaca della gara
Al via parte bene Pecco Bagnaia dalla pole position, ma Marc Marquez risale da dietro e insidia subito la sua vetta. Nelle retrovie cade Alex Marquez, che si rialza leggermente claudicante. Dietro i primi due, ecco Miller, A. Espargaro e Mir. Da dietro inizia a rinvenire anche Jorge Martin, mentre retrocede Quartararo fino al settimo posto. Nel secondo giro, va a terra anche Jake Dixon.
Bagnaia spinge al massimo, ma Marquez non demorde. I primi due settori sembrano favorire lo spagnolo, mentre terzo e quarto sono ad appannaggio dell’italiano. Col passare dei giri, Bagnaia e Marquez continuano a fare l’andatura. Il terzo, Jack Miller, fa sempre più fatica a tenere il loro ritmo. Nel frattempo, non si riprende il leader del mondiale, che viene superato dalle KTM di Lecuona e Binder e scende fino al nono posto.
A 13 giri dal termine, la Ducati di Jack Miller va molto larga in curva e viene sopravanzata da Joan Mir e Aleix Espargaro, scendendo dal terzo al quinto posto. Lì davanti, prosegue la gara a due con Marc Marquez, forte delle sue capacità sui tracciati in senso anti-orario, che continua a insidiare Pecco Bagnaia. La sfida prosegue a suon di giri veloci con le gomme che iniziano progressivamente a usurarsi.
Dopo un lungo inseguimento, Marquez cerca di superare Bagnaia a 3 giri dal termine. La Ducati dell’azzurro incrocia la traiettoria con quella della Honda dello spagnolo e rintuzza il primo attacco. Ci riprova a sorpresa nella curva 15, ma ancora senza successo. Marc sembra indiavolato e non ha alcuna intenzione di cedere il successo a Pecco. Dietro, Iker Lecuona va largo e scende dal settimo all’undicesimo posto. Ottimo Enea Bastianini, che sale fino alla settima piazza.
La battaglia si fa sempre più entusiasmante. L’otto volte campione del mondo ci prova in tutte le curve possibili, ma l’italiano sembra in grado di reagire con veemenza. Marquez non riesce a tenere la curva e va lungo, con Bagnaia che ne approfitta e difende la sua vetta. Nel corso dell’ultimo giro, Marc va larghissimo e lascia campo libero a Pecco per una vittoria straordinaria.
MotoGP d’Aragona: ordine d’arrivo
POS | RIDER | NAT | TEAM | TIME/DIFF |
1 | Francesco Bagnaia | ITA | Ducati Team (GP21) | 41m 44.422s |
2 | Marc Marquez | SPA | Repsol Honda (RC213V) | +0.673s |
3 | Joan Mir | SPA | Suzuki Ecstar (GSX-RR) | +3.911s |
4 | Aleix Espargaro | SPA | Aprilia Gresini (RS-GP) | +9.269s |
5 | Jack Miller | AUS | Ducati Team (GP21) | +11.928s |
6 | Enea Bastianini | ITA | Avintia Ducati (GP19)* | +13.757s |
7 | Brad Binder | RSA | Red Bull KTM (RC16) | +14.064s |
8 | Fabio Quartararo | FRA | Monster Yamaha (YZR-M1) | +16.575s |
9 | Jorge Martin | SPA | Pramac Ducati (GP21)* | +16.615s |
10 | Takaaki Nakagami | JPN | LCR Honda (RC213V) | +16.904s |
11 | Iker Lecuona | SPA | KTM Tech3 (RC16) | +17.124s |
12 | Alex Rins | SPA | Suzuki Ecstar (GSX-RR) | +17.710s |
13 | Pol Espargaro | SPA | Repsol Honda (RC213V) | +19.680s |
14 | Miguel Oliveira | POR | Red Bull KTM (RC16) | +22.703s |
15 | Danilo Petrucci | ITA | KTM Tech3 (RC16) | +25.723s |
16 | Cal Crutchlow | GBR | Monster Yamaha (YZR-M1) | +26.413s |
17 | Johann Zarco | FRA | Pramac Ducati (GP21) | +26.620s |
18 | Maverick Viñales | SPA | Aprilia Gresini (RS-GP) | +27.128s |
19 | Valentino Rossi | ITA | Petronas Yamaha (YZR-M1) | +32.517s |
20 | Luca Marini | ITA | Sky VR46 Avintia Ducati (GP19)* | +39.073s |
Jake Dixon | GBR | Petronas Yamaha (YZR-M1) | DNF | |
Alex Marquez | SPA | LCR Honda (RC213V) | DNF |