MotoGP d’Austria: Binder vince a sorpresa sul bagnato, Bagnaia e Martin sul podio
Dalla roulette russa del MotoGP d’Austria esce fuori il nome di Brad Binder. Il pilota sudafricano non rientra ai box per sostituire la moto e riesce a tenere circa 10 secondi di vantaggio sulla Ducati del rimontante Pecco Bagnaia.
Per il pilota della KTM si tratta della seconda vittoria nella classe regina, dopo una gara ricca di sorprese dall’inizio alla fine. Il podio viene completato dall’altra Rossa dello spagnolo Jorge Martin, vincitore la scorsa settimana proprio sul tracciato di Spielberg.
MotoGP d’Austria: la sintesi
In partenza, è Jorge Martin a scattare meglio degli altri e a prendersi la prima posizione, seguito da Bagnaia, Quartararo, Zarco e Marc Marquez. Quartararo cerca di avanzare, ma retrocede in quinta piazza dopo aver commesso un “lungo”. Ad avere il miglior passo gara sembra proprio Bagnaia, che sorpassa Martin e detta il ritmo.
Nel frattempo, rimonta da dietro Marc Marquez che arriva fino al secondo posto, approfittando anche di un errore di Martin. Al settimo giro si ritira Bastianini, che aveva raggiunto una buona decima piazza. Bagnaia viene attaccato da un arrembante Quartararo, che però va lungo e viene risorpassato da Marquez e dalle due Ducati Pramac. Si forma lì davanti un quintetto formato da Bagnaia, Quartararo, M. Marquez, Martin e Zarco, seguiti da Mir e Miller.
Da dietro rimonta Brad Binder, che in sella alla sua KTM giunge fino all’8° posto nel corso del quindicesimo giro. A 10 giri dal termine, cade e si ritira Johann Zarco: per lui un brutto colpo per la corsa al titolo iridato. Quartararo va ancora lungo e Marquez si riprende il secondo posto alle spalle di Bagnaia. Ma i colpi di scena sono dietro l’angolo.
A 7 giri dalla conclusione della gara, inizia a piovere in alcuni punti del Red Bull Ring. Marquez prova a superare Bagnaia, ma senza successo. Cade Miguel Oliveira, a quel punto nono, e Miller e Rins rientrano ai box per salire sulla moto da bagnato. La pista diventa inguidabile su gomme slick e Pecco Bagnaia va in crisi, superato da Marc Marquez. Quest’ultimo prova a prendere il largo, ma decide di rientrare ai box a 3 giri dalla fine insieme a Bagnaia, Quartararo, Martin e Mir.
Resta in pista invece Brad Binder, che va al comando con un ottimo vantaggio sulla Aprilia di Aleix Espargaro. Per alcuni secondi, a occupare il terzo gradino del podio è la Yamaha Petronas di un redivivo Valentino Rossi, che precede altri cinque piloti che non sono ancora rientrati in pit lane. Nel corso del penultimo giro va a terra Marc Marquez, che rientra prima di chiudere al 15° posto.
L’ultimo giro è clamoroso. Da dietro rientrano a tripla velocità Bagnaia, Martin e Mir, ma riescono solo ad occupare rispettivamente la seconda, terza e quarta posizione. Davanti, Brad Binder riesce a tenere la moto da asciutto in pista sul bagnato e a vincere. Ottima la quinta piazza per Luca Marini, davanti a Lecuona, Quartararo, Rossi, A. Marquez e A. Espargaro.
Nella classifica della MotoGP, Fabio Quartararo porta il suo vantaggio a 47 punti su Bagnaia e Mir e 49 su Zarco. Mancano ancora sette prove alla conclusione della stagione, ma il francese della Yamaha ufficiale è ormai il grande favorito per il titolo iridato grazie alla sua costanza di rendimento.
MotoGP d’Austria: ordine d’arrivo
POS | PILOTA | NAT | TEAM | TEMPO/DIFF |
1 | Brad Binder | RSA | Red Bull KTM (RC16) | 40m 43.928s |
2 | Francesco Bagnaia | ITA | Ducati Team (GP21) | +12.991s |
3 | Jorge Martin | SPA | Pramac Ducati (GP21)* | +14.570s |
4 | Joan Mir | SPA | Suzuki Ecstar (GSX-RR) | +15.623s |
5 | Luca Marini | ITA | Sky VR46 Avintia Ducati (GP19)* | +17.831s |
6 | Iker Lecuona | SPA | KTM Tech3 (RC16) | +17.952s |
7 | Fabio Quartararo | FRA | Monster Yamaha (YZR-M1) | +19.650s |
8 | Valentino Rossi | ITA | Petronas Yamaha (YZR-M1) | +20.150s |
9 | Alex Marquez | SPA | LCR Honda (RC213V) | +20.692s |
10 | Aleix Espargaro | SPA | Aprilia Gresini (RS-GP) | +21.270s |
11 | Jack Miller | AUS | Ducati Team (GP21) | +28.144s |
12 | Danilo Petrucci | ITA | KTM Tech3 (RC16) | +28.193s |
13 | Takaaki Nakagami | JPN | LCR Honda (RC213V) | +28.603s |
14 | Alex Rins | SPA | Suzuki Ecstar (GSX-RR) | +33.642s |
15 | Marc Marquez | SPA | Repsol Honda (RC213V) | +38.459s |
16 | Pol Espargaro | SPA | Repsol Honda (RC213V) | +43.384s |
17 | Cal Crutchlow | GBR | Petronas Yamaha (YZR-M1) | +55.950s |
Miguel Oliveira | POR | Red Bull KTM (RC16) | DNF | |
Johann Zarco | FRA | Pramac Ducati (GP21) | DNF | |
Enea Bastianini | ITA | Avintia Ducati (GP19)* | DNF |