MotoGP delle Americhe 2022 e l’importanza degli pneumatici
Il MotoGP delle Americhe 2022 potrebbe essere deciso anche dalle scelte degli pneumatici. Il paddock della classe motociclistica è pronto a tornare ad Austin a soli sei mesi dall’ultima apparizione al COTA.
La Michelin ha diffuso alcune spiegazioni in merito al weekend di gara del Nord America. Saranno disponibili gomme slick anteriori simmetriche di mescola morbida, media e dura, mentre le posteriori saranno asimmetriche e dotate di un lato destro più duro. Per quanto riguarda le gomme rain, saranno disponibili gomme anteriori morbide e medie simmetriche e posteriori morbide e medie asimmetriche, tutte con un lato destro più duro.
MotoGP delle Americhe 2022: il ruolo delle gomme
Il MotoGP delle Americhe si terrà su un circuito in senso antiorario, senz’altro molto amato dal rientrante Marc Marquez. Il layout si ispira per vari tratti a circuiti iconici come Interlagos, Silverstone, Spielberg o Hockenheim. Il circuito è molto impegnativo anche grazie a un rettilineo da 1200 metri e 40 metri di dislivello verso la curva 1.
Con tali premesse, le gomme Michelin possono assumere un ruolo fondamentale. Le temperature medie saranno mediamente inferiori rispetto allo scorso anno, scendendo da 30°C a 25°C. Al tempo stesso, l’organizzazione si è mossa per rimuovere i discussi dossi della pista. La casa francese ha introdotto le slick per compensare l’abrasività della pista, prestando anche attenzione ad eventuali scrosci di pioggia.
Il manager di Michelin Motorsport, Piero Taramasso, ha commentato il prossimo evento motoristico: “Le due gare consecutive a Termas de Rio Hondo e Austin sono una grande sfida logistica per il nostro team. Siamo lieti attraversare l’Atlantico e fornire il miglior spettacolo per i nostri appassionati. Vediamo se la riduzione dei dossi ha funzionato e abbiamo l’obiettivo di fornire ai piloti tutto ciò che serve per spingersi al limite e lottare per la vittoria”.