Pecco Bagnaia su Quartararo: “È il più costante, ma non mi arrendo”
Nel corso delle ultime gare, Pecco Bagnaia ha dimostrato di poter essere un pilota da vertice. Le due vittorie a Misano e Aragon lo hanno proiettato al secondo posto della classifica iridata.
Tuttavia, il distacco di 52 punti dal leader Fabio Quartararo lascia ben poche speranze al portacolori della Ducati a tre giornate dal termine della stagione. In ogni caso, l’azzurro non ha alcuna intenzione di arrendersi e il terzo posto di Austin non fa altro che sottolineare il suo intento. Ad ogni modo, la corsa per il titolo sembra segnata, almeno per il campionato in corso.
Pecco Bagnaia e la capacità di non arrendersi
Francesco Bagnaia ha centrato ben quattro podi nelle ultime quattro gare in MotoGP. Solo a Silverstone è andato peggio del terzo posto, mentre nella corsa precedente al Red Bull Ring era giunto secondo. Pecco è stato il pilota in grado di conquistare più punti negli ultimi cinque appuntamenti. Inoltre, a Misano Adriatico, è stato in grado di battere proprio il francese della Yamaha in un entusiasmante scontro diretto.
Per Pecco Bagnaia, la vittoria del mondiale appare improbabile. Infatti, a Quartararo basterebbe arrivare davanti a lui solo una volta per chiudere ogni gioco anche sotto l’aspetto matematico. La prima chance per il transalpino ci sarà il 24 ottobre nel secondo appuntamento di Misano, al World Marco Simoncelli Circuit. Nonostante le speranze siano quasi pari a zero, il 24enne della scuderia di Borgo Panigale non ha alcuna intenzione di mollare.
“Di sicuro non mi arrenderò, anche se quest’anno Fabio ha fatto un ottimo lavoro. Nelle prime gare era il più veloce, poi si è dimostrato come il più costante. E’ un grande pilota e avrà tutta la possibilità di vincere il titolo. Anche noi, nelle ultime gare, stiamo facendo un buon lavoro. Stiamo imparando e diventiamo sempre più competitivi”, così Bagnaia parla del rivale e della sua crescita costante. Nel 2022, per vincere il mondiale MotoGP, ci sarà anche lui.