Liberty Media costruirà un circuito a Las Vegas
Che la Formula 1 di oggi possa essere un grandissimo affare a Las Vegas è risaputo, ma quello che sta emergendo in queste ore supera forse le migliori aspettative. Tra interazioni social con numeri già da record, gara in notturna, velocità altissime, Las Vegas si propone come una data di quelle da segnare col circoletto rosso sul calendario degli appassionati a partire dal prossimo anno. In più, è emerso un dettaglio che rende l’idea di come Liberty Media, titolare della Formula 1, stia facendo terribilmente sul serio.
La F1 sulla Strip
Il CEO di Liberty Media, Greg Maffei, ha dichiarato ai media che la società ha stipulato un accordo per rilevare ben trentanove acri di terreno a Las Vegas per progettare il circuito e creare tutta la struttura, paddock, box e quant’altro. E il circuito sorgerà vicinissimo alla Strip, la strada delle luci, la più famosa della città del Nevada. Quella dei casinò che fa da cornice ad ogni immagine promozionale, per capirci. Maffei ha chiarito come in quella posizione ci sia l’opportunità di toccare tutti i luoghi più significativi della città e garantire uno spettacolo mozzafiato.
Operazione enorme
La manovra avrà costi molto elevati ovviamente, si parla di 240 milioni di dollari tra strutture ricettive e di supporto alla gara, e verrà chiusa entro fine giugno. Il complesso fisso di box e paddock eviterà un’enorme operazione logistica, difficile da attuare e dispendiosa. Facile immaginare il caos del montaggio e smontaggio di un intero circuito in una città caotica ed eternamente “viva” come Las Vegas. Quel che si sa del progetto è che la lunghezza del percorso sarà di 6.120 metri, con tre rettilinei principali e 14 curve con una top-speed in simulazione di 342 km/h.
Reazioni social da record
Il Gran Premio di Las Vegas sarà il terzo negli Stati Uniti, dopo Miami e Austin, già presenti nel calendario. Si correrà a novembre, di sera, attorno alla mezzanotte locale di sabato, il che faciliterebbe la fruizione per gli europei (8 di domenica mattina in Italia) e darebbe una cornice pazzesca, dato che la vita notturna nella città del Nevada è pazzesca. In più come ha fatto notare Stefano Domenicali, CEO di Formula 1, la febbre è già altissima: “Abbiamo anche visto l’annuncio generare quattro volte più attività sui social media rispetto all’annuncio del Super Bowl di Las Vegas del 2024”, ha detto l’ex manager Ferrari. “E i resort di Las Vegas hanno ricevuto più richieste di prenotazioni di camere d’albergo rispetto a qualsiasi altro periodo di un giorno nella loro storia”.