Magia di Leclerc, Ferrari in pole a Barcellona
Un rischio calcolato, anzi due – ma che rischi! – e una magia assoluta. Et voilà, al Gran Premio di Spagna arriva un’altra pole per il leader del mondiale Charles Leclerc davanti alla Red Bull di Verstappen, a tre decimi, e all’altra Ferrari di Carlos Sainz. Quarta e sesta la Mercedes con Russell che batte ancora Hamilton. Nel mezzo tra i due, quinto, arriva il messicano Sergio Perez. Ma negli occhi c’è la magia per il colpo one shot-one kill di Leclerc.
Q1 con sorpresa
Le qualifiche si erano aperte col Q1 che aveva fornito risultati sorprendenti. Se c’erano pochi dubbi sul fatto che le Williams rischiassero il taglio, lo stesso non si poteva dire di Fernando Alonso. Lo spagnolo è rimasto intruppato nel traffico, leggermente ostacolato, e non è riuscito a piazzare il giro che gli avrebbe consentito di terminare tra i quindici proprio nel Gran Premio di casa. Assieme a lui, come detto le Williams, ma anche le Aston Martin “cloni Red Bull” di Sebastian Vettel e Lance Stroll.
Rischio rosso
Nel Q2, invece la Ferrari e Leclerc si sono assunti un rischio (calcolato) grande come una casa. Il monegasco ha chiuso un giro “normale” per i suoi standard per risparmiare un set di gomme in vista della gara. Un rischio potenzialmente grandissimo per avere un vantaggio domani. Azzardo che riesce col leader del mondiale che si piazza settimo: ma che facce tirate ai box! Il Q2 vede il taglio della McLaren di Norris, oltre che delle AlphaTauri e di Ocon. A sopresa strappa l’ultimo biglietto Mick Schumacher con la Haas, “punzecchiato” durante la settimana per le prove deludenti dal suo Team principal Gunther Steiner. Assieme a lui anche l’altra Haas di Kevin Magnussen.
Mago Leclerc
Il decisivo Q3 si era aperto con un tempone di Verstappen che pareva poter valere la pole, anche perchè Leclerc era costretto ad abortire il suo tentativo a causa di una “girata” nella parte finale del tracciato. Conseguenza? Decimo posto parziale e qualifiche perlomeno da salvare. Con un tentativo solo, vitale per non partire nel traffico su un tracciato che non dovrebbe consentire grandi sorpassi. Ma la magia (attesa) al monegasco riesce. Giro spaziale ed è lui l’unico ad abbattere la barriera del minuto e diciannove. Una pole che viene certificata dal giro decisivo abortito da Verstappen a causa di un calo di potenza. Il mago delle qualifiche viene da Monte Carlo.
GP di Spagna 2022: i risultati delle Qualifiche
POS. | PILOTA | NAZ. | TEAM | Q1 | Q2 | Q3 |
1 | Charles Leclerc | MON | Ferrari | 1:19.861 | 1:19.969 | 1:18.750 |
2 | Max Verstappen | NED | Red Bull | 1:20.091 | 1:19.219 | +0.323 |
3 | Carlos Sainz | ESP | Ferrari | 1:19.892 | 1:19.453 | +0.416 |
4 | George Russell | GBR | Mercedes | 1:20.218 | 1:19.470 | +0.643 |
5 | Sergio Perez | MEX | Red Bull | 1:20.447 | 1:19.830 | +0.670 |
6 | Lewis Hamilton | GBR | Mercedes | 1:20.252 | 1:19.794 | +0.762 |
7 | Valtteri Bottas | FIN | Alfa Romeo | 1:20.355 | 1:20.053 | +0.858 |
8 | Kevin Magnussen | DEN | Haas | 1:20.227 | 1:19.810 | +0.932 |
9 | Daniel Ricciardo | AUS | McLaren | 1:20.549 | 1:20.287 | +1.547 |
10 | Mick Schumacher | GER | Haas | 1:20.683 | 1:20.436 | +1.618 |
11 | Lando Norris | GBR | McLaren | 1:20.838 | 1:20.471 | |
12 | Esteban Ocon | FRA | Alpine | 1:20.880 | 1:20.638 | |
13 | Yuki Tsunoda | JPN | AlphaTauri | 1:20.707 | 1:20.639 | |
14 | Pierre Gasly | FRA | AlphaTauri | 1:20.719 | 1:20.861 | |
15 | Guanyu Zhou | CHN | Alfa Romeo | 1:20.476 | 1:21.094 | |
16 | Sebastian Vettel | GER | Aston Martin | 1:20.954 | ||
17 | Fernando Alonso | ESP | Alpine | 1:21.043 | ||
18 | Lance Stroll | CAN | Aston Martin | 1:21.418 | ||
19 | Alexander Albon | THA | Williams | 1:21.645 | ||
20 | Nicholas Latifi | CAN | Williams | 1:21.915 |