A Verstappen la sprint in Austria, ma che lotta Leclerc-Sainz!
Max Verstappen ha vinto la F1 Sprint del Gran Premio d’Austria, bissando così il successo che aveva già ottenuto a fine aprile nella prima sprint stagionale di Imola. Dietro di lui le due Ferrari di Charles Leclerc e Carlos Sainz, che hanno a lungo battagliato, sorpassandosi e permettendo all’olandese di scappare di quel paio di secondi poi risultati fatali. Ci sarà da discutere in casa Binotto. Quarto e sostanzialmente primo dell’altra gara è arrivato George Russell. Sul britannico della Mercedes s’è infranta la rimonta furiosa di Sergio Perez, da tredicesimo a quinto. Punti anche per l’Alpine di Ocon, la Haas di Magnussen e Lewis Hamilton, che ha ingaggiato un bel duello con Mick Schumacher.
Tormenti vari
Il primo colpo di scena arriva molto prima del via con la monoposto di Alonso ferma mentre le altre cominciano il giro di formazione. L’Alpine dello spagnolo rimane innalzata sui cavalletti con le termocoperte sulle gomme. In aggiunta, proprio alla fine del giro, l’Alfa Romeo di Guanyu Zhou si spegne improvvisamente a poche centinaia di metri dalla casella del traguardo. Per entrambi ci sarebbe la partenza dai box, non fosse che Alonso poi dal box non esce. Via travagliato e gara Sprint accorciata di un giro. Al verde Verstappen si difende da Leclerc schiacciandolo verso il muretto. Ne approfitta Sainz, che supera il monegasco e prova ad attaccare subito anche l’olandese, ma nella lotta è costretto a cedere di nuovo la seconda posizione al compagno di squadra.
Lotta in casa
I giri successivi sono lotta pura e intestina in casa Ferrari, con sorpassi, controsorpassi e schermaglie varie tra Leclerc e Sainz. Ne approfitta Verstappen che scappa a tre secondi di vantaggio sulle rosse. Binotto aveva garantito libertà di battagliare, accontentato in pieno dai due piloti, con un sorrisino beffardo e compiaciuto del campione del mondo. Nella pancia della corsa, in quel centrocampo di Mercedes, Haas e Alpine, si fa largo Sergio Perez che rimonta otto posizioni e si piazza quinto, appena dietro George Russell. Il messicano giunge quasi al massimo risultato ottenibile: accodarsi il più possibile al terzetto in vista della gara di domenica. Operazione più difficoltosa per Hamilton che lotta con le Haas di Magnussen (settimo) e Schumacher (ottavo), ultime in zona punti. Il tedesco si difende con le unghie e tiene dietro il sette volte campione del mondo per parecchi giri, arrendendosi solo alla terzultima tornata.
Dettagli
Là davanti il vantaggio di Verstappen rimane stabile sui due secondi rispetto alle Ferrari che, una volta messe in temperatura le gomme, poi hanno dimostrato di avere il medesimo passo della RB18 dell’olandese. Ottima notizia per la gara, non per la Sprint che viene conquistata dal campione iridato davanti alle due rosse. La rimonta di Perez si chiude dietro Russell e domani il messicano sarà un fattore nella strategia di Horner. Bella sprint, che non finirà in pista. Aria di discussione in casa Ferrari?
GP d’Austria: il risultato della F1 Sprint
POS | PILOTA | NAZ. | TEAM | TEMPO |
1 | Max Verstappen | NED | Red Bull | 26:30.059 |
2 | Charles Leclerc | MON | Ferrari | +1.675 |
3 | Carlos Sainz | ESP | Ferrari | +5.644 |
4 | George Russell | GBR | Mercedes | +13.429 |
5 | Sergio Perez | MEX | Red Bull | +18.302 |
6 | Esteban Ocon | FRA | Alpine | +31.032 |
7 | Kevin Magnussen | DEN | Haas | +34.539 |
8 | Lewis Hamilton | GBR | Mercedes | +35.447 |
9 | Mick Schumacher | GER | Haas | +37.163 |
10 | Valtteri Bottas | FIN | Alfa Romeo | +37.557 |
11 | Lando Norris | GBR | McLaren | +38.580 |
12 | Daniel Ricciardo | AUS | McLaren | +39.738 |
13 | Lance Stroll | CAN | Aston Martin | +48.241 |
14 | Guanyu Zhou | CHN | Alfa Romeo | +50.753 |
15 | Pierre Gasly | FRA | AlphaTauri | +52.125 |
16 | Alexander Albon | THA | Williams | +52.412 |
17 | Yuki Tsunoda | JPN | AlphaTauri | +54.556 |
18 | Nicholas Latifi | CAN | Williams | +1:08.694 |
19 | Sebastian Vettel | GER | Aston Martin | +1 LAP |
20 | Fernando Alonso | ESP | Alpine | DNS |