Affidabilità, Hakkinen avverte Ferrari: “Leclerc non può permettersi problemi”
Mika Hakkinen era presente a Spielberg per il Gran Premio d’Austria. Quando può, l’ex grande rivale di Michael Schumacher segue qualche gara direttamente dalla tribuna, scendendo nel paddock per salutare tanti ex colleghi di una volta, ora semplicemente amici. Jeans d’ordinanza, magliettina grigia e sorrisi dispensati sapientemente. D’altronde è finlandese, mica latino. Scherzi e luoghi comuni a parte, il suo parere è sempre molto importante e ascoltato. E sulla lotta al Mondiale, il buon Mika non si è esentato da qualche considerazione.
Fiducia e lavoro
La lotta tra Ferrari e Red Bull sta monopolizzando la battaglia per l’iride, che ora campeggia sulla livrea della RB18 di Max Verstappen. Ma la Ferrari è lì, e la vittoria di Spielberg è una bella iniezione di fiducia. L’analisi di Hakkinen comincia proprio dal fatto che la vittoria della Ferrari in una “battaglia ravvicinata” darà molta fiducia al Cavallino quando ormai siamo a metà stagione. “Hanno lavorato duramente per avere la velocità in rettilineo per competere contro la Red Bull, ma abbiamo anche potuto osservare che avevano migliori prestazioni sulle gomme, su un tracciato solitamente adatto alla Red Bull”, la sentenza del finlandese.
Strategia
L’ex campione del mondo della McLaren si è poi soffermato su un aspetto citato anche nei giorni scorsi da Charles Leclerc: “Sebbene Max abbia vinto la Sprint, Charles ha capito di avere una possibilità per vincere domenica. E l’ha anche detto via radio alla squadra”, ha notato Hakkinen. Che poi ha rimarcato come le strategie Ferrari quest’anno abbiano avuto qualche problema, ma non domenica scorsa. Tant’è che quando le rosse hanno visto Verstappen passare sulla tattica a due soste, abbiano fatto lo stesso ma ritardando i propri pit stop, in modo di avere sempre un vantaggio sulle gomme, il pensiero dell’ex campione. “Questo è esattamente il livello di strategie che la Ferrari dovrà mantenere per sfidare in maniera consistente la Red Bull”.
Siate affidabili
Il fulcro centrale, però, resta sul tema dell’affidabilità, mettendo per un attimo da parte gli errori di strategia costati la vittoria a Leclerc a Monaco e Silverstone. Gli zero del monegasco in Spagna e Azerbaigian zavorrano enormemente la classifica e il guasto al motore di Sainz, per Hakkinen, mostra che c’è ancora del lavoro da fare sull’affidabilità in casa Ferrari. “Charles non potrà avere altri problemi di quel tipo se vuole chiudere la distanza da Max”, ha sottolineato il due volte campione del mondo. Semmai ci sarebbe furbescamente da augurarsi l’inverso: “Il monegasco ha infatti bisogno proprio del contrario, ovvero un non classificato di Verstappen, per riaprire davvero il campionato.”