Antonio Giovinazzi spera di tornare in Formula 1 nel 2023
Antonio Giovinazzi è stato lasciato a piedi dalla Alfa Romeo dopo tre anni da titolare in Formula 1. La scuderia svizzera ha preferito il denaro del cinese Guanyu Zhou, da affiancare al finlandese Valtteri Bottas.
Ad ogni modo, l’azzurro non si perde d’animo. Forte del sostegno della Ferrari dal 2017, dovuto alla scelta dell’allora CEO della Rossa Sergio Marchionne, il pilota ha tutta l’intenzione di tornare tra i titolari del Circus nel 2023. Nel frattempo, per un anno, sarà pilota di riserva della scuderia di Maranello insieme a Mick Schumacher.
Antonio Giovinazzi, i propositi per il futuro
Nel corso della sua carriera in Formula 1, Antonio Giovinazzi ha fatto segnare 62 partenze e 21 punti, con un quinto posto nel GP del Brasile 2019 come miglior piazzamento in carriera. Ha esordito nel 2018 con la Sauber per due apparizioni casuali, per poi entrare in pianta stabile nel team svizzero nella stagione successiva.
Le sue performance non sono state sufficienti per convincere la scuderia a confermarlo per il quarto anno di seguito, anche perché la Ferrari ha perso il suo diritto di prelazione. Il 2021 è stato abbastanza strano, con soli 3 punti all’attivo e ben quattro undicesimi posti e altri sei risultati tra i primi 13. Giovinazzi è pronto per iniziare la sua nuova esperienza in Formula E, ma vuole tornare nella massima competizione motoristica.
“Ci sono stati numerosi piloti che si sono fermati per un anno e poi sono tornati, come Ocon e Albon. Sono stato per due anni riserva con la Ferrari e ho avuto la mia chance nel 2019. Non sai mai cosa può succedere in Formula 1. Per ora ringrazio chi mi ha supportato negli ultimi tre anni, che per me sono stati fantastici”, ha riferito Antonio Giovinazzi in una recente intervista.
Il buon Antonio resterà comunque nell’orbita della Rossa e ringrazia la scuderia italiana per la fiducia che ha saputo dargli. Trascorrerà buona parte del prossimo anno al simulatore, al fine di conoscere le nuove vetture. Il mercato piloti potrebbe entrare nel vivo prima dell’inizio del 2023, dato che molti piloti sono in scadenza di contratto. Giovinazzi vuole farsi trovare pronto.