Austria, pole al millesimo: Verstappen fulmina le Ferrari! (video)
Se volevate i millesimi, spaccare il filo del tempo, eccovi il Gran Premio d’Austria! Circuito cortissimo, quello di Spielberg, con cordoli impegnativi, grandi rischi e muri arancio di tifosi griffati Verstappen. E proprio l’olandese brucia Charles Leclerc di appena ventinove millesimi per regalarsi la pole in uno dei Gran Premi di casa. Anche il terzo, Carlos Sainz, è vicinissimo al poleman, appena ottantadue millesimi. Quarta l’altra Red Bull di Sergio Perez davanti a Russell. Ma le Mercedes non possono decisamente festeggiare, visto che entrambe sono finite (con parecchi danni per Hamilton) al muro nel decisivo Q3. Tutto pronto per due gare tiratissime: sia la Sprint di domani che il GP di domenica si prevedono incertissimi.
Aston Ma…le ancora
Solito Q1 senza rischi per i top-team coi migliori tempi per Charles Leclerc e Carlos Sainz davanti ai soliti noti. E si può considerare una faccia abituale anche quella di Fernando Alonso, che infatti s’accomoda nel gruppo al sole con la sua Alpine. In coda, accanto ad altre solite, le Williams, il rischio è ancora una volta per le Aston Martin, già eliminate in coppia nel Q1 una settimana fa a Silverstone. Una ci può anche stare, ma quando ne combini due in sequenza… sei colpevole senza appello. E finisce con la crisi, a quanto pare, irreversibile di Daniel Ricciardo, sedicesimo, e col diciassettesimo di Lance Stroll. Addirittura ventesimo e ultimo posto per Sebastian Vettel, che in gara si scatena, ma quando parti sempre dal fondo…
Sergio al pelo
La sorpresa a tempo praticamente scaduto dalla chiusura del Q2 è che tra gli esclusi c’è la Red Bull di Sergio Perez. Su uno dei due circuiti di casa, con una macchina “aggiornata”, il messicano è costretto a scendere in pista e salvare la baracca di un’eliminazione che sarebbe clamorosissima. Il primo dei due giri non è buono, ma il secondo gli garantisce di evitare il taglio, cosa che riesce anche alle due Haas. Non alle AlphaTauri e anche ad Alexander Albon che, però, chiude con un buonissimo dodicesimo posto per una Williams. La beffa è tutta per Pierre Gasly, beffato da Mick Schumacher per soli nove millesimi.
Muri Mercedes!
I primi giri dei big non paiono incandescenti, in senso buono. Visto il formato mini del tracciato di Spielberg, sarà una pole al decimo o al centesimo. Dopo i primi passaggi: Verstappen, Leclerc, Sainz, Perez in tre decimi. Tiratissima. Talmente tirata che Hamilton manda pesantemente a muro la sua W13 e ne distrugge il lato destro. L’altro muro, quello umano di tifosi orange di Verstappen esulta manco fosse la finale di un Mondiale, brutta scena che dimostra (senza che ce ne fosse bisogno) che tutto il mondo è paese. Un paese non bellissimo, vabbè. L’inglese si scusa col box, bandiera rossa e Qualifiche sospese. Alla ripresa, dopo una decina di minuti, nemmeno il tempo di ricominciare, finisce al muro anche l’altra Mercedes di George Russell. L’inglese finisce lungo e sbatte col posteriore della sua W13. Altra bandiera rossa quando mancano un paio di minuti.
Pole al millesimo
Il ritorno in pista è da un colpo per ognuno. One shot, one kill classico. Il primo dei big ad arrivare sul traguardo è Charles Leclerc che abbassa di pochissimo, ma quanto basta, il tempo di Verstappen. Poi è il turno di Sainz, che si piazza secondo tra il monegasco e il campione del mondo. Alla fine, però, arriva il turno dell’olandese, che non sembra poter abbattere il tempo della Ferrari numero sedici. Ma la lezione è: mai sottovalutare un campione. E Verstappen piazza la zampata: ventinove millesimi, dicasi ventinove, meno del ferrarista. E il terzo, Sainz, è ad ottanta millesimi. Che due giorni che ci attendono!
GP d’Austria 2022: i risultati delle Qualifiche
POS. | PILOTA | NAZ. | TEAM | Q1 | Q2 | Q3 |
1 | Max Verstappen | NED | Red Bull | 1:05.852 | 1:05.374 | 1:04.984 |
2 | Charles Leclerc | MON | Ferrari | 1:05.419 | 1:05.287 | +0.029 |
3 | Carlos Sainz | ESP | Ferrari | 1:05.660 | 1:05.576 | +0.082 |
4 | Sergio Perez | MEX | Red Bull | 1:06.143 | 1:05.805 | +0.420 |
5 | George Russell | GBR | Mercedes | 1:06.235 | 1:05.697 | +0.447 |
6 | Esteban Ocon | FRA | Alpine | 1:06.468 | 1:05.993 | +0.742 |
7 | Kevin Magnussen | DEN | Haas | 1:06.366 | 1:05.894 | +0.895 |
8 | Mick Schumacher | GER | Haas | 1:06.405 | 1:06.151 | +1.027 |
9 | Fernando Alonso | ESP | Alpine | 1:06.016 | 1:06.082 | +1.119 |
10 | Lewis Hamilton | GBR | Mercedes | 1:06.079 | 1:05.475 | +8.167 |
11 | Pierre Gasly | FRA | AlphaTauri | 1:06.589 | 1:06.160 | |
12 | Alexander Albon | THA | Williams | 1:06.516 | 1:06.230 | |
13 | Valtteri Bottas | FIN | Alfa Romeo | 1:06.442 | 1:06.319 | |
14 | Yuki Tsunoda | JPN | AlphaTauri | 1:06.463 | 1:06.851 | |
15 | Lando Norris | GBR | McLaren | 1:06.330 | 1:25.847 | |
16 | Daniel Ricciardo | AUS | McLaren | 1:06.613 | ||
17 | Lance Stroll | CAN | Aston Martin | 1:06.847 | ||
18 | Guanyu Zhou | CHN | Alfa Romeo | 1:06.901 | ||
19 | Nicholas Latifi | CAN | Williams | 1:07.003 | ||
20 | Sebastian Vettel | GER | Aston Martin | 1:07.083 |