Nell’università della Formula, sul circuito più amato dai piloti e dai tifosi, la Ferrari parte col piede giusto. A Spa-Francorchamps è il classico venerdì del Cavallino, quello con Carlos Sainz e Charles Leclerc che si trovano là davanti a tutti in classifica e Max Verstappen appiccicato. Passa da lì il senso delle prime prove libere non bagnate. Già, perché se domenica dicono che stranamente non dovrebbe piovere, praticamente un unicum nella storia della gara belga, anche le libere rispettano le indicazioni dei maghi del meteo: circuito asciutto ma sempre tutti col naso all’insù e sull’attenti.

Indicazioni

Tra gli altri, c’è il buon quarto posto di George Russell, per una serie di situazioni poco indicative ben un secondo più rapido del compagno di squadra, Lewis Hamilton (nono). Tra i due, la McLaren del partente Daniel Ricciardo (settimo), decisamente più avanti di Lando Norris, tredicesimo. Bene anche la sorprendente Aston Martin di Lance Stroll e la Williams di Alexander Albon, quinto e sesto. Problema per la Haas di Kevin Magnussen, che ha portato ad una piccola sospensione della seduta. Le indicazioni sul giro secco, però, non sono da prendere per nulla alla lettera. Nemmeno per ciò che riguarda il distacco tra i primi con le Ferrari che hanno segnato il tempo prima di Verstappen e forse con una pista lievemente migliore. Soliti dubbi del venerdì, ci sta.       

Occasione d’oro

Il succo dell’avvicinamento al Gran Premio di domenica risiede, invece, nelle penalizzazioni. Sia Max Verstappen che Charles Leclerc partiranno dal fondo. La conferma delle ultime ore è la sostituzione del quinto motore del monegasco e la scelta di farlo a Spa, dove i sorpassi sono più che possibili, piuttosto che nella prossima Zandvoort. In Olanda impostare una gara d’assalto e rimonta sarebbe stato decisamente più indigesto: in soldoni, la stessa valutazione fatta dal campione del mondo. Anche per questo, i favori del pronostico di domenica ricadono su Carlos Sainz e, in forma minore, su Sergio Perez. I due (teorici) scudieri potrebbero avere l’occasione più ghiotta, assieme alle Mercedes, prontissime come sempre a cogliere un potenziale pertugio nella superiorità Red Bull-Ferrari. Il weekend, comunque, è davvero tutto da scrivere. E il copione di Spa è, come sempre, difficilmente ipotizzabile.

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