Binotto: per la Ferrari l’obbiettivo non è battere McLaren
Ferrari e McLaren sono al momento i due team chiaramente in lotta per la terza posizione. Non abbastanza competitive per duellare costantemente con Red Bull e Mercedes ma abbastanza veloci per stare quasi sempre davanti al resto della concorrenza.
Al momento la sta spuntando la McLaren che alla vigilia del GP d’Austria ha un vantaggio di 12 punti sul Cavallino. Anche grazie alle ottime prestazioni di inizio stagione di Lando Norris quarto nel mondiale piloti con più del doppio dei punti del suo compagno di squadra Ricciardo.
Sulla sfida con il team britannico ha commentato Mattia Binotto. “Quanto è importante per noi ottenere punti sulla McLaren? Non lo è“, ha detto il Direttore Sportivo della Ferrari. “Come ho detto all’inizio della stagione, i nostri obiettivi principali sono assicurarci di fare progressi in vista del prossimo anno e delle prossima stagione e assicurarci di fare meglio in ogni singola area, assicurandoci di imparare dagli errori come per esempio in Francia.“
Ferrari focus al 2022
Commentando poi su come il terzo posto sia un obbiettivo importante ma non fondamentale. Ferrari ovviamente punta molto alla prossima stagione, con il 2022 che con i nuovi regolamenti potrebbe vedere dei grossi cambiamenti nel livello delle prestazioni dei team.
Bisogna anche dire che per Ferrari “l’anno prossimo è il nostro anno” è diventato uno sfortunato mantra, con la Scuderia di Maranello che non porta a casa un titolo piloti dal 2007 e costruttori dal 2008. L’unico pilota ad andarci veramente vicino è stato ancora Fernando Alonso nel 2010 e 2012.
Proprio nei suoi piloti Ferrari ha però trovato uno dei suoi punti di forza. Oltre a Charles Leclerc, Carlos Sainz si è finora dimostrato all’altezza delle aspettative e se la monoposto lo permetterà Ferrari potrebbe avere dalla sua per il 2022 anche la coppia di piloti probabilmente più forte del mondiale.