F1 GP Spagna 2021, Verstappen ci prova ma vince ancora Hamilton
Il Gran Premio di Spagna è un’altra volta una sfida riservata tra Lewis Hamilton e Verstappen. Con Max che prende e conserva la prima posizione per gran parte della gara. Ma Lewis non si arrende e anche grazie ad una coraggiosa strategia da parte della Mercedes riesce a vincere la gara.
Bella gara di Leclerc che dopo aver conquistato la terza posizione non può molto nei confronti di Bottas molto più veloce con la Mercedes. Alla fine arriva comunque un ottima quarta posizione anche in vista della lotta nel campionato costruttori con Mclaren. Sainz finisce settimo dietro a Ricciardo e davanti a Norris. La sintesi del Gran Premio:
La partenza
Alla partenza poca varietà sulla mescola di gomme tutti i piloti sono con la morbida a eccezione di Kimi Raikkonen. che parte con la media. Grande partenza di Verstappen che non da spazio ad Hamilton e si porta subito in testa. Parte bene anche Leclerc che passa Bottas per la terza posizione. Sainz non scatta benissimo e si ritrova in ottava posizione.
Verstappen tenta la fuga
Il pilota della Red Bull prova a tenere a distanza Hamilton nei primi giri in mainerà tale che il pilota britannico non riesca ad usare il DRS. Hamilton invece segna diversi settori veloci e comincia la sua rincorsa per la guida del GP.
Bottas tallona Leclerc che fa del suo meglio per difendere la terza posizione dal pilota finlandese. La Mercedes sembra più veloce ma non è facile passare sul tracciato di Barcellona. Sainz si trova invece in lotta con Ocon e Norris.
Motore Honda fermo e Safety Car
Al giro 8 il motore Honda di Yuki Tsunoda non da più segni di vita con la monoposto che si ferma in curva dieci e la Safety Car deve entrare in pista.
Disastro per Giovinazzi che entra ai box per cambiare gomme ma i meccanici si accorgono all’ultimo momento che una della nuove gomme è danneggiata. Quasi venti secondi persi mentre un nuovo set di gomme viene montato sull’Alfa Romeo.
Le Williams provano una scommessa e entrano a cambiare le gomme passando dalla morbida alla media. Sono l’unico team a fare un pit stop durante questa safety car a parte Giovinazzi con l’Alfa Romeo.
Si riparte con Verstappen ancora davanti
Al giro 11 la gara riparte con Verstappen che riesce a mantenere la testa della corsa. Anche Charles Leclerc riesce a tenere Bottas dietro per cercare di conservare la terza posizione. Mentre lo stesso giro vengono confermati 5 secondi di penalità per Gasly per essere scattato fuori dalla linea bianca alla partenza.
In quinta posizione alla ripartenza troviamo Ricciardo seguito da Perez, Ocon, Sainz e Lando Norris. Hamilton è in zona DRS con Verstappen ma la Mercedes non ha vita facile a stare vicino alla Red Bull per tentare il sorpasso.
La lotta per la decima posizione vede al giro 20 Stroll con Alonso e Vettel ad inseguire. I due campioni del mondo erano abituati a duellare per ben altre posizioni ma al momento non sembra che Aston Martin e Alpine riescano a fare meglio di così.
Hamilton prova l’overcut
Verstappen si ferma al giro 25 con Hamilton che era vicinissimo all’olandese prima del pit stop. I meccanici della Red Bull non sono velocissimi e perdono un secondo prezioso durante il cambio gomme.
Mercedes decide invece di stare in pista per qualche giro in più con Lewis. Con il sette volte campione del mondo che perde però tempo a doppiare Nikita Mazepin. Toto Wolff si lamenta alla radio per il fatto che le bandiere blu non siano uscite in tempo.
Anche la Ferrari decide di andare lunga in questo primo stint con Lecerc. Mentre Bottas si ferma per il suo cambio gomme al giro 27. Al giro 29 entra Hamilton per montare la gomma media con Verstappen che riesce a riconquistare la testa del GP. Leclerc perde poi la posizione su Bottas dopo il suo rientro ai box.
Hamilton a caccia di Verstappen
A metà gara il distacco tra i due piloti di testa è di circa cinque secondi ma Lewis comincia a spingere per cercare di colmare la distanza. Basta qualche giro ed Hamilton si trova a distanza ravvicinata con gli scarichi della Red Bull.
Il sorpasso non risulta facile a Lewis anche se si trova in zona DRS la Mercedes soffre le turbolenze per dover stare così vicina alla monoposto di Verstappen. Leclerc invece ha perso contatto con Bottas che con pista libera si trova con una ventina di giri rimasti in una solitaria terza posizione.
Al giro 43 un po’ a sorpresa Lewis si ferma per un secondo pit stop che trova la Red Bull impreparata. Il dilemma è ovviamente se fermare Max o cercare di arrivare a fine gara con Hamilton che ovviamente comincia a fare giri veloci in serie. Red Bull decide di tentare di arrivare fino a fine gara, sono 23 i secondi di distacco tra i due con 23 giri rimasti.
A questo punto della gara Sainz invece si trova in settima posizione con sedici secondi di vantaggio su Ocon. Nono Lando Norris e decimo Fernando Alonso. Russell in undicesima posizione da qualche speranza alla Williams di finire a punti.
Verstappen prova a difendere
Con dieci giri rimasti il gap tra i due è sceso a meno di sei secondi. Nel frattempo Bottas si è fermato per montare la morbida e cercare il punto per il giro veloce ma deve anche sorpassare di nuovo Leclerc per la terza posizione.
Al giro 59 Hamilton è sotto il secondo di distacco da Verstappen e al primo tentativo in zona DRS prova il sorpasso. Timido tentativo di difesa da parte di Max ma le sue gomme sono ormai troppo usurate e Hamilton conquista così la testa della gara.
Verstappen persa la prima posizione decide a questo punto di fermarsi per cercare il giro veloce con un nuovo set di gomme morbide.
Impressionante lotta per la decima posizione nei giri finali con Alonso inseguito da cinque piloti tutti vicinissimi, Stroll, Gasly, Raikkonen, Vettel e Russell. Alla fine la spunta Pierre Gasly con Alonso che poi si ferma per un ultimo stop. A punti anche Ocon ottavo con Norris in P8 e Sainz settimo dietro a Ricciardo. Quinta posizione per Sergio Perez.
Risultati GP Spagna 2021
POS | PILOTA | TEAM | TEMPO |
1 | L Hamilton | Mercedes AMG Petronas | 66 Giri |
2 | M Verstappen | Red Bull Racing | +15.841s |
3 | V Bottas | Mercedes AMG Petronas | +26.610s |
4 | C Leclerc | Scuderia Ferrari | +54.616s |
5 | S Perez | Red Bull Racing | +63.671s |
6 | D Ricciardo | McLaren F1 Team | +73.768s |
7 | C Sainz | Scuderia Ferrari | +74.670s |
8 | L Norris | McLaren F1 Team | + 1 giro |
9 | E Ocon | Alpine F1 Team | + 1 giro |
10 | P Gasly | Scuderia AlphaTauri Honda | + 1 giro |
11 | L Stroll | Aston Martin Cognizant | + 1 giro |
12 | K Raikkonen | Alfa Romeo Racing Orlen | + 1 giro |
13 | S Vettel | Aston Martin Cognizant | + 1 giro |
14 | G Russell | Williams Racing | + 1 giro |
15 | A Giovinazzi | Alfa Romeo Racing Orlen | + 1 giro |
16 | N Latifi | Williams Racing | + 1 giro |
17 | F Alonso | Alpine F1 Team | + 1 giro |
18 | M Schumacher | Uralkali Haas F1 Team | + 2 giri |
19 | N Mazepin | Uralkali Haas F1 Team | + 2 giri |
DNF | Y Tsunoda | Scuderia AlphaTauri Honda | 8 giri |