Le Ferrari volano in Francia, Sainz guida con un nuovo fondo (video)
Le prove libere sono sempre un po’ così. Dipende sempre da che lato le guardi. Se si leggono dal punto di vista del giro secco si può osservare qualcosa. Se le si capovolgono e si considera il passo gara, magari le indicazioni risultano capovolte. E così possono essere lette le FP2 del Gran Premio di Francia, a seconda che le si guardino dal punto di vista della Ferrari o della Red Bull. In chiave qualifica, guidano e nemmeno di poche le due monoposto di Maranello. Davanti a tutti Carlos Sainz, a seguire Charles Leclerc. Dopo di loro Max Verstappen e poi il vuoto.
Buon venerdì
Come detto, il venerdì del Cavallino non è niente male. I tempi da qualifica, quelli che consentirebbero di partire avanti domani, ci sono. E cominciare dalla pole a Le Castellet potrebbe essere un vantaggio decisamente più cospicuo rispetto ad altre gare, Austria per esempio. Le novità portate, poi, paiono funzionare eccome. Il riferimento è per gli aggiornamenti esibiti dalle rosse e per il nuovo fondo montato sulla numero cinquantacinque di Sainz e che domani potrebbe essere esteso anche alla vettura di Leclerc. La nota stonata, ma per scelta, è che di fronte ad un venerdì così convincente, c’è la certezza che Sainz partirà ad handicap per la sostituzione della power unit e forse, già che ci siamo, pure di altro.
Gara o qualifica?
Dietro le Ferrari si accomoda il loro pericolo pubblico numero uno, Max Verstappen, che nel corso delle FP2 si è lamentato via radio col muretto per la non (eccessiva, eufemismo) competitività sul giro secco rispetto ai rivali. Tempi non convincenti e un “non voglio partire terzo o quarto” che traccia un’intenzione. Va detto che quando Red Bull s’è concentrata sul ritmo da qualifica a discapito del passo gara, poi le magagne sono arrivate. Vedi Austria, dove la pole del venerdì fu seguita da un degrado gomme che sarebbe potuto costare carissimo al campione del mondo. La classica e inevitabile coperta di Linus, anche per un campionissimo e per il team più forte.
GP di Francia 2022: i risultati delle FP2
POS | PILOTA | NAZ. | TEAM | TEMPO |
1 | Carlos Sainz | ESP | Ferrari | 1:32.527 |
2 | Charles Leclerc | MON | Ferrari | +0.101 |
3 | Max Verstappen | NED | Red Bull | +0.550 |
4 | George Russell | GBR | Mercedes | +0.764 |
5 | Lewis Hamilton | GBR | Mercedes | +0.990 |
6 | Lando Norris | GBR | McLaren | +1.080 |
7 | Pierre Gasly | FRA | AlphaTauri | +1.379 |
8 | Kevin Magnussen | DEN | Haas | +1.401 |
9 | Daniel Ricciardo | AUS | McLaren | +1.457 |
10 | Sergio Perez | MEX | Red Bull | +1.533 |
11 | Fernando Alonso | ESP | Alpine | +1.732 |
12 | Valtteri Bottas | FIN | Alfa Romeo | +1.737 |
13 | Sebastian Vettel | GER | Aston Martin | +1.893 |
14 | Yuki Tsunoda | JPN | AlphaTauri | +2.013 |
15 | Lance Stroll | CAN | Aston Martin | +2.068 |
16 | Alexander Albon | THA | Williams | +2.126 |
17 | Guanyu Zhou | CHN | Alfa Romeo | +2.127 |
18 | Esteban Ocon | FRA | Alpine | +2.133 |
19 | Mick Schumacher | GER | Haas | +2.668 |
20 | Nicholas Latifi | CAN | Williams | +2.885 |