FIA aggiorna le nuove regole dopo gli ultimi colloqui con i team
L’organo di governo della Formula 1, la FIA, ha condiviso gli sviluppi sui regolamenti di gara dopo l’ultima riunione della Commissione F1 di cui abbiamo parlato ieri.
Il gruppo, che comprende i team, la F1 e la FIA, si è infatti riunito a Londra per una tavola rotonda che verteva su una vasta serie di questioni e, dopo i colloqui, presieduti e aperti dal presidente della FIA Mohammed Ben Sulayem, è stata rilasciata una dichiarazione che fornisce un aggiornamento su alcuni punti salienti.
Le gare Sprint saranno raddoppiate
Come precedentemente riportato da RacingNews365.com, il raddoppio delle gare Sprint da tre a sei è stato oggetto di discussione e sia la F1 che i team sono d’accordo nel procedere in questa direzione.
Tuttavia, la FIA ha provvisoriamente bloccato la decisione. “Pur sostenendo il principio di un maggior numero di eventi Sprint, la FIA sta ancora valutando l’impatto di questa proposta sulle sue operazioni in pista e il personale, e fornirà il suo feedback alla Commissione“, si legge nella dichiarazione.
Progressi sul nuovo regolamento dei motori della F1
Un altro argomento di discussione è stato il nuovo regolamento dei motori di F1, che dovrebbe entrare in vigore nel 2026.
Dopo l’ultimo aggiornamento di dicembre, che si è incentrato su quattro pilastri, sono infatti stati condivisi ulteriori progressi in tandem con gli aggiornamenti previsti per le regole aerodinamiche.
La FIA ha fissato i seguenti obiettivi preliminari dopo il lavoro di simulazione del proprio dipartimento aerodinamico:
- ridurre significativamente la resistenza per migliorare la sostenibilità e l’efficienza e integrare le caratteristiche della power unit
- mantenere e migliorare le recenti lezioni apprese sulle corse con posizioni ravvicinate e sulel auto in scia
- ridurre le dimensioni dell’auto
- ridurre o contenere la massa dell’auto
- continuare il percorso verso la standardizzazione o la semplificazione di componenti strategicamente selezionati per la riduzione dei costi
- espandere l’uso di materiali o tecnologie sostenibili e concentrarsi sulla riciclabilità
- proseguire l’innovazione in termini di sicurezza dell’auto, muovendosi verso sistemi di sicurezza attivi e connessi.
Gli altri punti di discussione
Nel frattempo, dopo la prova dell’ultima generazione di telecamere per caschi negli ultimi eventi, è stato proposto e approvato all’unanimità di rendere obbligatorio l’uso di queste per tutti i piloti dalla stagione 2023.
È stato anche deciso all’unanimità di provare una riduzione dell’assegnazione dei pneumatici da 13 set a 11 in due eventi nella stagione 2023. Il cambiamento sarà realizzato per valutare l’impatto di un’assegnazione ridotta sulla corsa in pista, con l’intenzione di passare a un uso più sostenibile delle gomme.
Tutte le modifiche regolamentari rimangono soggette all’approvazione del World Motor Sport Council alla prossima riunione prevista per giugno.