Formula 1, arriva la nuova regola e spiazza tutti: ora per i team si fa dura | Non piace neanche ai fan
Arriva la nuova regola per quanto riguarda la Formula 1 che ha diviso l’opinione pubblica. Decisamente non sarà facile da digerire questa eccezione che non a tutti è piaciuta.
La FIA, Federazione Internazionale dell’Automobilismo, fin dal suo esordio, di modifiche ne ha fatte molte nel regolamento che concerne la Formula 1. Diciamo che ci sono indicazioni per tutto, dal tipo di abbigliamento che deve indossare il pilota, al tipo di gomme, alla velocità massima raggiunta dai veicoli monoposto, dal design che deve avere l’auto e così via.
Di volta in volta, i vari team non possono fare altro che adeguarsi alle nuove norme, anche perché si rischia di essere squalificati e non poter correre, perdendo punti nella classifica. Tra le recenti modifiche per esempio, abbiamo visto l’introduzione del kers, la questione aerodinamica, le gomme, il peso dell’auto, il numero di motori e così via.
Molti non sanno che le regole che decretano la Formula 1, non riguardano soltanto l’aspetto meccanico, se possiamo dire così, ma ci sono anche diversi aspetti burocratici da tenere in considerazione, come per esempio la formazione del pilota.
A tal proposito, è arrivata una nuova regola che potrebbe essere un vantaggio oppure no, anche se non è stata apprezzata da tutti al momento. Questa eccezione alla regola, è prevista solo in alcuni casi, vediamo quali.
Cambia una nuova regola nella Formula 1
Partiamo dal principio, dunque la FIA nel 1984 ha introdotto l’obbligo per i piloti del circuito, di disporre della super licenza per poter guidare, dopo il superamento di un particolare esame. Soltanto con questo titolo, è possibile far parte del team della propria scuderia, in assenza di questo documento, non è più possibile lavorare nel settore.
Nel 2015 fu introdotto un successivo paletto, cioè l’obbligo di aver raggiunto la maggiore età, prima di poter guidare in Formula 1, questo provvedimento fu reso necessario dopo l’ingaggio dell’allora diciassettenne Max Verstappen, da parte del team della Toro Rosso.
Una nuova eccezione alla regola
Da quel momento dunque, tutti i piloti di Formula 1, per poter entrare nel team, avrebbero dovuto aspettare il compimento dei 18 anni, secondo le regole della FIA. Dopo questa regola, per la felicità di alcuni e per la rabbia di altri, le varie scuderie possono ottenere delle speciali deroghe, soltanto in alcune circostanze, che permetterebbero ai 17enni di entrare in pista, soltanto se ritenuti meritevoli di tale concessione.
Ed è proprio questo il caso che abbiamo visto con il giovane 17enne austriaco, Andrea Kimi Antonelli, giovane promessa affiliato al programma giovani della Mercedes, che potrebbe essere, da quello che si vocifera, il prossimo sostituto, niente di meno di Lewis Hamilton, pronto per il suo debutto in Ferrari a partire dal 2025.