Formula 1, dopo l’Austria in Ferrari cambiano strategie e gerarchie? Ecco i possibili scenari
Dopo il podio in Austria della Ferrari, si aprono scenari completamente nuovi e si instaurano nuove gerarchie, ecco una nuova pagina della Formula 1
Il campionato di Formula 1 è ormai arrivato a un punto di svolta, adesso è il momento di spingere sull’acceleratore, più di quello che non si è fatto fino a questo momento, per potersi confermare il migliore di quest’anno. I piloti si stanno dando battaglia e continuano a fare del proprio meglio per arrivare prima degli altri.
Il numero di punti che divide il primo in classifica dal secondo non sono molti, basta un errore per vedersi sorpassare. Ovviamente da buoni italiani, tutta l’attenzione è riservata alla cara Ferrari che con il podio dello scorso Gran Premio d’Austria ha fatto ben sperare tutti gli appassionati.
In fondo la scuderia aveva lavorato molto per raggiungere un buon risultato in questa gara e ne è la prova anche la mini corsa fatta per provare in maniera specifica i pneumatici, che, come sappiamo, sono da sempre la croce e la delizia delle scuderie e non solo della Ferrari.
Dopo una serie di modifiche era impensabile non salire sul podio, ma proprio questo risultato sta per cambiare veramente tutto. Ecco le novità in casa del Cavallino Rampante.
Un podio che da fiducia
Semplice immaginare che i risultati positivi non possono che far bene al morale della squadra, questo è quello che succede veramente a tutti. Carlos Sainz è salito sul terzo gradino del podio, dopo che per buona parte della gara era stato un po’ più dietro, ma ha fatto in modo che tutto girasse a suo favore.
Ovviamente anche la fortuna ha girato dalla sua, tagliando fuori due dei piloti che lo precedevano e quindi lasciandogli lo spazio per questo podio, sperato, ma comunque inaspettato. Quella di Sainz è stata una gara con due soste con un elevato carico di carburante nella prima parte della gara, per finire poi più leggero negli ultimi giri.
Le scelta sbagliate e i problemi con le ruote
Quello che si ricava da questa gara è un Carlos Sainz che non va affatto d’accordo con le ruote hard, che non gli hanno permesso di esprimersi al meglio durante la gara. Allo stesso tempo si è notata anche una Ferrari troppo prudente che avrebbe dato a Leclerc troppo tardi il via per superare il pilota di fronte.
Insomma, un momento non semplice che si potrebbe risolvere solo con altri risultati positivi.