Formula 1, entro il 2030 carburanti sintetici per un Circus a zero emissioni
La Formula 1 ha intenzione di puntare sulla massima sostenibilità con l’introduzione di carburanti sintetici a zero emissioni. L’obiettivo è quello di ultimare il progetto entro il 2030.
L’esigenza di ridurre al minimo l’impatto ambientale è sempre più sensibile e il Circus vuole adeguarsi al contesto. I vertici della Formula 1 hanno fornito alcuni dettagli molto importanti sul loro obiettivo di eliminare ogni consumo di carbonio e ridurre la diffusione di gas serra almeno del 65%.
Carburanti sintetici per una Formula 1 ecologica
A partire dal 2022, la massima competizione motoristica passerà a un nuovo carburante E10, formata per il 90% da combustibili fossili e per il restante 10% da etanolo. L’obiettivo è dare forma a nuovi carburanti sintetici per il 2026, anno dell’introduzione di nuovi regolamenti tecnici sui propulsori.
La Formula 1 ha precisato che il passaggio da un motore standard a combustione interna a un carburante drop-in può essere effettuato senza alcuna modifica per lo stesso motore. L’obiettivo è proprio quello di dirigersi verso alimentazioni dall’impatto ambientale ridotto al minimo, senza concentrarsi in maniera intensiva sulla ricerca dell’elettrificazione.
Il nuovo design del motore e del carburante potrebbe attrarre nuovi marchi importanti, come ad esempio il Gruppo Volkswagen con Audi e Porsche. Quest’ultima azienda ha avviato un impianto di alimentazione a emissioni zero con sede in Cile, con l’aspirazione di produrre 130 mila litri di e-fuel nel 2022. Le cifre cresceranno di anno in anno.
Nel frattempo, i vertici del campionato hanno affermato di essere in fase di dialogo con le compagnie di carburante sulla quantità necessaria per un’intera stagione e sulla loro produzione in serie. I carburanti sintetici sono ancora alle prese con ostacoli molto importanti, come i costi eccessivi e l’incremento della produzione. In ogni caso, il CEO della F1 Ross Brawn ha dichiarato alla BBC che le monoposto alimentate a idrogeno potrebbero entrare in vigore a partire dal 2030.