Come si ribalta tutto in un amen, che bella questa Formula 1! Nessun entusiasmo immotivato, visto che trattasi pur sempre di terzo libere al Gran Premio di Gran Bretagna e di indicazioni forse non così attendibili. Ma quel che sembrava ieri, s’è all’apparenza diametralmente ribaltato oggi. FP3 asciutte e le Red Bull, che ieri forse avevano “conservato” in una giornata rotta dalla pioggia,  si ritrovano nettamente avanti a tutte di quasi mezzo secondo. Il miglior tempo lo fa Max Verstappen davanti a Sergio Perez, con Charles Leclerc staccato appunto di quel mezzo secondo che si diceva. Dopo il monegasco, le Mercedes di Lewis Hamilton e George Russell ad anticipare Carlos Sainz. Insomma, le big in ordine sparso laddove ce le immaginiamo. Avanti.

Nottata

La notte deve aver portato consiglio in casa Red Bull. La macchina spenta e in difficoltà di ieri, una specie di brutto anatroccolo troppo brutto per essere vero, oggi s’è trasformato in un cigno elegante e… dominante. Poche correzioni per Verstappen e Perez durante tutti i giri delle FP3 e una brillantezza ad un livello tale che forse nessuno ieri s’aspettava. Si era parlato del fatto che ieri ci potesse essere in pista una versione depotenziata del motore della scuderia austro-britannica, vista la modestia delle performance. Oggi quella mediocrità non s’è vista, tutt’altro. Et voilà, ecco la favorita per la pole di Silverstone.

Cercasi acqua

La prestazione brillante della Red Bull probabilmente ha spiazzato non poco le Ferrari. Sia Charles Leclerc che Carlos Sainz si sono lamentati di piccoli problemini. Nulla di che, ma lo scettro di favorita è passato di mano. Se le indicazioni delle FP3 sono reali, servirà un giro monstre del monegasco nelle Qualifiche o sperare nella pioggia. Speranza non casuale, visto che le previsioni davano un sessanta per cento di possibilità di qualifiche bagnate. Silverstone diventa la versione ribaltata di Monaco quando, dietro alle Ferrari dominanti, tutti speravano ardentemente in una gara bagnata. Ora quella speranza è tutta rossa, chissà. Sciamani cercasi.

Occhio alle frecce

Si parla sempre del dualismo Ferrari-Red Bull, ma dietro le Mercedes spingono eccome. S’è detto dell’aria di casa ad esaltare Russell, terzo oggi, e Hamilton, quarto. Ma in verità il carico pesante da undici l’ha messo l’aver risolto il problema del saltellamento. Niente porpoising e, per effetto di questo, al momento sembra che le Ferrari debbano guardare gli specchietti per evitare il sorpasso delle frecce d’argento piuttosto che valutare gli scarichi della Red Bull per dare l’assalto alla vetta. Certo è che cambia tutto molto in fretta, come seconde e terze libere hanno dimostrato. La soluzione al primo enigma tra poche ore.

GP di Gran Bretagna 2022: i risultati delle FP3