FP3 dominate dall’acqua in Ungheria: Latifi anticipa Leclerc! (video)
Se siete pagani o anche solo appassionati di mitologia romana, sappiate che Giove Pluvio si è fatto vedere al Gran Premio d’Ungheria. E lo ha fatto con particolare attenzione. Il cielo che si prevedeva “cattivo”, minaccioso, ha riversato acqua, acqua, acqua sul circuito dell’Hungaroring. Tanta pioggia all’inizio e terze libere bagnatissime, giocate sulla comprensione della pista e sul capire in base a previsioni e quantità d’acqua, quali linee seguire e pneumatici utilizzare. Dentro a libere pazze, ci può stare che capiti di tutto, anche che quello che in tanti considerano il ventesimo pilota del Mondiale piazzi il miglior tempo. Già, per una volta Nicholas Latifi ha regalato a sé stesso e alla Williams il primo posto in una sessione. E lo ha “rubato” sul gong finale al solito Charles Leclerc. Per chiudere la faccenda, terza l’altra Williams di Alexander Albon.
Situazione limite
Non ce ne vorranno le Williams, ma la bellezza e pure l’estemporaneità della situazione è data proprio dal risultato maturato nell’ultimo minuto. Con Max Verstappen e Charles Leclerc a sfidarsi e, nel mentre, ecco sbucare le ultime del Mondiale. Primo il canadese Nicholas Latifi, sempre perennemente a rischio taglio nelle chiacchiere del paddock. Terzo il tailandese Alexander Albon, che sul bagnato si trova a suo agio. Il miglior tempo lo aveva avuto per quasi tutta la sessione la Ferrari di Leclerc, con le Red Bull a lungo adagiate ai box per evitare rischi.
Lunghi e lunghi
E, in effetti, le FP3 sono state una fiera del lungo senza danni. La numero sedici di Leclerc ha ruotato con un 360° simile a quello di Verstappen a Silverstone: non lontanissima dal muretto, ma tutto è bene ciò che finisce bene. Lunghi anche per quasi tutti gli altri con Sebastian Vettel a toccare leggermente il muretto e generare la bandiera rossa a poco meno di dieci minuti dalla fine. Per il resto, la vera domanda della sessione è stata legata al meteo in rapporto alle traiettorie da disegnare e, soprattutto, alle gomme da utilizzare.
I quesiti
La vera domanda, in realtà, è duplice. Pioverà alle quattro del pomeriggio quando ci sarà la qualifica? Il cielo uggioso inviterebbe a rispondere sì, ma i maghi del meteo paiono indirizzarsi verso il no. E quindi dritti ad una pista quasi asciutta o, comunque, leggermente bagnata. Roba da gomma intermedia da bagnato moderatissimo. L’altra domanda, quella decisiva, è connessa alle gomme. La FP3 era da full wet, la qualifica potrebbe essere un’altra cosa. Deciderà Giove Pluvio. Sull’asciutto Ferrari favoritissima, sul bagnato forse anche. Ma, nel caso, meglio prepararsi all’adrenalina vera.
GP d’Ungheria: i risultati delle FP3
POS | PILOTA | NAZ. | TEAM | TEMPO |
1 | Nicholas Latifi | CAN | Williams | 1:41.480 |
2 | Charles Leclerc | MON | Ferrari | +0.661 |
3 | Alexander Albon | THA | Williams | +0.901 |
4 | Max Verstappen | NED | Red Bull | +1.725 |
5 | George Russell | GBR | Mercedes | +1.954 |
6 | Fernando Alonso | ESP | Alpine | +2.090 |
7 | Carlos Sainz | ESP | Ferrari | +2.109 |
8 | Lando Norris | GBR | McLaren | +2.263 |
9 | Sebastian Vettel | GER | Aston Martin | +2.698 |
10 | Kevin Magnussen | DEN | Haas | +3.175 |
11 | Lewis Hamilton | GBR | Mercedes | +3.352 |
12 | Mick Schumacher | GER | Haas | +3.676 |
13 | Esteban Ocon | FRA | Alpine | +4.090 |
14 | Daniel Ricciardo | AUS | McLaren | +4.144 |
15 | Lance Stroll | CAN | Aston Martin | +4.158 |
16 | Guanyu Zhou | CHN | Alfa Romeo | +4.211 |
17 | Yuki Tsunoda | JPN | AlphaTauri | +4.370 |
18 | Valtteri Bottas | FIN | Alfa Romeo | +4.450 |
19 | Pierre Gasly | FRA | AlphaTauri | +4.611 |
20 | Sergio Perez | MEX | Red Bull | +6.760 |