Gioco di squadra, Leclerc omaggia Sainz: “Grazie Carlos” (video)
La pole numero sedici in carriera di Charles Leclerc conferma quello che già si era intuito in questa stagione: sul giro secco, quello da qualifica, il monegasco è l’uomo più veloce del pianeta. Se poi ci mettono anche le circostanze a dargli una mano, beh… la partenza dalla prima posizione diventa una certezza assoluta. Al Gran Premio di Francia, il gioco di squadra in casa Ferrari, agevolato dalla presenza di un disinteressato Carlos Sainz, ha messo in grande discesa la strada di Leclerc. Che non s’è fatto pregare e ha stampato un tempo irraggiungibile per tutti, Verstappen compreso, su una pista che l’anno scorso fu da “de profundis” per il Cavallino.
Cambiamenti
La pista più ostica di tutte un anno fa che diventa teatro di una pole position oggi. La felicità della Ferrari porta la firma di Charles Leclerc e, in appoggio e con la scia giusta, anche di Carlos Sainz. Il monegasco è raggiante davanti al pubblico francese, a un tiro di schioppo da casa. Dispensa sorrisi e grandi ringraziamenti, inevitabili visto ciò che è avvenuto in pista: “E’ stato un gran giro. Ho faticato per tutto il weekend a mettere insieme un giro ma ci sono riuscito alla fine”, ha detto Leclerc, acclamato dagli spettatori di Le Castellet.” Devo però ringraziare Carlos per il suo aiuto. Ha fatto un fantastico lavoro di squadra.”
Domani insieme
Il numero sedici della Ferrari ha poi ammesso ai microfoni che Carlos Sainz sarebbe stato molto vicino nel discorso pole position e si augura di lottare insieme a lui per la vittoria. “La macchina da buone sensazioni, ma è difficile capire cosa abbia fatto ieri la Red Bull perché c’erano tante differenze in termini di tempo sul giro. Vediamo come andrà domani”, il parere di Leclerc, che sa benissimo come il passo gara sia tutta un’altra storia. Come dire, domani è un altro giorno. Ma il sabato colorato di rosso rappresenta un ennesimo pieno di ottime sensazioni.
Criptici
Poche parole di circostanza in casa Red Bull. Il volto di Max Verstappen è tirato nonostante il secondo posto nelle Qualifiche: “Ci mancava qualcosa in termini di aderenza, è stato più complicato di quello che avrei sperato”, la prima analisi del campione del mondo. “Nel complesso abbiamo comunque una buona macchina per la gara, speriamo che domani possa essere una giornata a nostro favore”. Bocca cucita o giù di lì anche per l’altro uomo Red Bull, Sergio Perez, dopo il terzo posto, piuttosto seccato per una situazione non troppo positiva: “Per tutto il weekend non ho capito nulla. Ho faticato tantissimo, probabilmente è stato il mio peggior weekend prima delle qualifiche, ma alla fine abbiamo saputo recuperare bene”, il commento a caldo del messicano. Che poi non è parso molto fiducioso in vista della gara: “Sarà difficile battere le rosse, sembrano molto veloci.”