Gioielli, Hamilton: “Stavo prendendo in giro la FIA”
Saltellamenti ossessivi della monoposto che fanno a pezzi la schiena, classifiche precarie, un compagno di squadra giovane e velocissime e anche… i gioielli. Il 2022 di Lewis Hamilton non verrà ricordato come l’anno più scintillante del sette volte campione del mondo, anche a causa di una W13 decisamente non all’altezza delle versioni precedenti, ma di certo non ci si è annoiati affatto. Nelle ultime ore il britannico è tornato a parlare del caso gioielli che lo ha portato in pesante e polemica rotta di collisione con la Federazione Internazionale.
Presa in giro
Hamilton ha infatti ammesso di aver preso in giro la Federazione che lo aveva messo alle strette obbligandolo a non indossare gioielli, piercing e quant’altro durante le corse. I nuovi direttori di gara della F1, Niels Wittich ed Eduardo Freitas, hanno imposto un approccio duro e hanno iniziato a far rispettare una regola del 2005. Regola che vietava appunto l’utilizzo di gioielli, ma mai veramente applicata in questi quindici anni. Per tanti piloti non ha rappresentato affatto un problema, per il britannico sì, visto che abitualmente indossa piercing e orecchini. Una situazione che ha raggiunto il punto di massima criticità al Gran Premio di Miami, quando Hamilton si è presentato a spasso per il paddock ingioiellato all’inverosimile.
Piercing… intimi
La novità delle ultime ore è che Hamilton ha confessato d’aver preso in giro la Federazione, nonostante l’accordo di togliere gli orecchini, ma di mantenere il piercing al naso: gli era stata concessa un’esenzione di un paio di gare per rimuoverlo, poiché richiedeva un piccolo intervento chirurgico se voleva rimuoverlo. Proprio durante il weekend in Florida a inizio maggio, si è consumata la presa in giro: “Ho detto: ‘Non posso rimuoverne almeno due piercing. Uno, non riesco davvero a spiegare dove si trovi'”, ha ricordato Hamilton in una chiacchierata con Vanity Fair.
Fenomeno
In realtà il fenomeno di Stevenage non aveva piercing in parti intime. “Li stavo solo fottendo. Non ho altri piercing da nessuna parte. Ma mi piace che ci sia stato questo pensiero: ‘Merda, si è fatto forare le palle?’”, il commento terra-terra di Hamilton, che ritiene che la FIA lo abbia davvero preso di mira sulla questione. Nonostante ciò, per quieto vivere, l’esenzione è stata spostata avanti. Entro il Gran Premio di Monaco il britannico avrebbe dovuto rimuovere tutto, ma il piercing campeggiava sempre fiero sul suo naso anche durante il fine settimana sule strade del Principato e oltre. Il pensiero non è cambiato, comunque. Lewis si sente preso di mira: “Voglio dire, sì”, ha continuato a Vanity Fair. “Perché sono l’unico che ha davvero dei gioielli. E le persone amano avere potere e imporre il potere”, il pensiero del pilota della Mercedes.