GP di Francia 2021 top e flop del week-end di Paul Ricard
Il GP di Francia 2021 vede Verstappen e Hamilton sfidarsi in pista ancora una volta ed è un piacere avere finalmente una vera sfida per il campionato. La gara in se non ci da molte altre emozioni e Paul Ricard nonostante i cambiamenti subiti dal tracciato si conferma un GP non particolarmente eccitante.
Non è stato un grande fine settimana per tutti, andiamo a vedere i top e i flop del GP di Francia.
Top GP di Francia 2021 – Paul Ricard
Max Verstappen – Red Bull
Max a parte l’errore iniziale in partenza ha avuto un fine settimana praticamente perfetto: Pole Position, giro veloce e vittoria. La strategia scelta dalla Red Bull ci da anche una bella rincorsa per prendere la prima posizione nella parte finale delle gara.
Max sembra quasi incutere timore ai suoi avversari con Bottas che difende troppo e male e Hamilton che non chiude nemmeno la porta per provare a difendere la prima posizione. Adesso arriva il doppio appuntamento in casa della Red Bull, il GP d’Austria, e Max può puntare a scappare nel mondiale. Bravo anche il compagno di squadra Perez che passa Bottas per il podio nei momenti finali.
McLaren – Ricciardo e Norris
Il team britannico non poteva fare meglio oggi con una quinta e sesta posizione. Bella gara di Ricciardo che sembra cominciare a trovare la sua dimensione con la McLaren visto anche qualche sorpasso con frenata all’ultimo momento.
Terza posizione nel mondiale riconquistata e tolta alla Ferrari, risultato assolutamente meritato considerando anche il fatto che partivano più indietro. Continuano i progressi del team di Woking e chissà se magari la prossima stagione li vedremo addirittura lottare per la vittoria.
Pierre Gasly – AlphaTauri
Un altra gara solida da parte del pilota francese che si ritrova a punti da sei gara consecutive. Sta al momento demolendo il compagno di squadra Tsunoda e per questo risulta anche difficile capire la vera competitività della AlphaTauri.
Gara senza grosse sbavature e avrebbe forse potuto anche scavalcare Ricciardo ma va bene così. Se effettivamente il gruppo Red Bull punta a rendere AlphaTauri un team più competitivo potremmo vedere Gasly puntare a risultati ancora migliori.
Fernando Alonso – Alpine F1
Quasi il risultato migliore possibile per l’Alpine questo fine settimana, un’ottavo posto che porta qualche punticino in quello che era il GP di casa per il team del gruppo Renault.
Fernando Alonso sembra migliorare di gara in gara e si farà un bilancio a fine stagione per vedere chi tra lui e Ocon abbia fatto meglio questa stagione. Finisce appena dietro a Ricciardo e Gasly e se Alpine porterà in pista una monoposto appena più competitiva non ci sono dubbi che Alonso saprà ancora far divertire.
Flop GP di Francia – Paul Ricard
Ferrari – Sainz e Leclerc
Partita quinta e settima la gara della Ferrari non ingrana e sono zero i punti al GP di Francia con Charles Leclerc che finisce sedicesimo e Sainz undicesimo.
Che qualcosa non abbia funzionato come dichiarato da Sainz nel post gara è chiaro a tutti. Forse le due ultime gare hanno illuso un po’ ma lo stesso Binotto è sempre stato molto realista sulle vere capacità della monoposto.
Il terzo posto nel mondiale è ancora raggiungibile nonostante i punti persi dalla McLaren oggi. Rimane una monoposto competitiva sul giro singolo ma bisognerà capire coma mai ha così tanto faticato con le gomme in gara. il doppio appuntamento in Austria potrebbe essere l’occasione giusta per rifarsi.
Mercedes – Hamilton e Bottas
Mercedes si è forse troppo abituata dover fare la gara contro una sola monoposto, ma quest’anno con Perez e una Red Bull molto competitiva le cose sono decisamente cambiate. La strategia dell’undercut non ha funzionato e nemmeno loro sono riusciti a capire il perché.
Strategia a parte, ha ancora una volta deluso Bottas nel momento chiave. Certo una strategia a due soste avrebbe funzionato meglio per il finlandese, come ha anche fatto presente anche lui in maniera stizzita al suo ingegnere di pista. Ma se Valtteri fosse riuscito a tenere dietro Verstappen almeno un giro forse Hamilton avrebbe portato a casa la vittoria.
Parlando di Lewis Hamilton in realtà c’è poco da dire nei confronti del campione inglese. Ha fatto comunque una gara magistrale per quanto riguarda la gestione delle gomme e forse proprio perché erano al limite non ha potuto nulla sul sorpasso di Max. La sfida è accesa e ci auguriamo che rimanga così fino al termine della stagione.
Esteban Ocon – Alpine F1
Poteva essere un bel week-end per il pilota francese sul suolo di casa. Fresco di rinnovo con l’Alpine fino al 2024 ci si aspettava una prestazione d’orgoglio da parte di Esteban.
Invece strategia e gomme non hanno funzionato e la gara è terminata con una deludente quattordicesima posizione. Con le ultime due gare Alonso lo ha anche passato in classifica, speriamo per lui che inverta il trend negativo in Austria.
Yuki Tsunoda – AlphaTauri
Yuki continua ad alternare belle prestazioni ad errori grossolani. Certo si tratta pur sempre di un esordiente ma ad AlphaTauri serve un pilota più consistente al fianco di Pierre Gasly.
L’incidente in qualifica lo fa partire ultimo e riesce comunque a risalire fino alla tredicesima posizione. Ma la scusa del rookie non durerà in eterno visto anche che altri esordienti hanno fatto decisamente meno errori alla loro prima stagione.
Talento e velocità ci sono, vedremo se riuscirà ad aggiustare il tiro durante la stagione.