GP di Russia 2021: Top e Flop della gara sul circuito di Sochi
Non sono mancate le sorprese durante il GP di Russia, tenutosi sul tracciato di Sochi nel corso dell’ultimo week-end. La gara ha visto il centesimo successo di Lewis Hamilton, che ha riconquistato la vetta della classifica iridata di Formula 1.
Tuttavia, Max Verstappen è riuscito a rimontare dal 20° al secondo posto, tenendosi a soli 2 punti di distanza dal sette volte campione del mondo. La battaglia tra i due piloti di Mercedes e Red Bull continua a infiammarsi, mentre va segnalato l’ottimo podio della Ferrari di Carlos Sainz. Quest’ultimo era riuscito a issarsi in vetta nel corso dei primi giri della corsa, per poi farsi superare dalla McLaren di Lando Norris. Nel finale, la pioggia ha rivoluzionato la classifica. Scopriamo insieme Top e Flop del GP di Russia.
Top GP di Russia 2021
Lewis Hamilton – Mercedes
Il primo Top della corsa di Sochi deve essere attribuito al vincitore, senza discussione. Partito dalla seconda fila dopo un piccolo errore ai box, Lewis Hamilton si è ritrovato settimo dopo uno start non proprio esaltante. Dall’alto della sua esperienza, ha saputo gestire la gara con la massima calma, approfittando degli errori altrui. La vittoria numero 100 è un record difficilmente eguagliabile per molto tempo.
Max Verstappen – Red Bull
Da ultimo a secondo. Max Verstappen, in terra russa, ha compiuto un vero e proprio miracolo. L’olandese, partito dal fondo dello schieramento, ha saputo costruirsi il suo gran premio con un primo stint con gomma dura di assoluto rilievo. Quindi, con l’ausilio della pioggia e della tattica giusta della Red Bull, è risalito dal settimo posto alla piazza d’onore. Limitare i danni.
Carlos Sainz – Ferrari
Carlos Sainz sta mettendo in mostra tutta la sua capacità di sfruttare ogni situazione a proprio vantaggio. Lo spagnolo della Ferrari parte meglio degli altri e tiene il podio per la maggior parte della gara. Nella fase conclusiva, azzecca la tattica delle gomme intermedie e mantiene un terzo posto importante per la classifica costruttori. Ed è davanti a Leclerc tra i piloti.
Lando Norris – McLaren
Pole position e maggior parte della gara in vetta. Nonostante un errore tattico abbastanza grossolano a fine gara, Lando Norris continua a stupire grazie a prestazioni di assoluto rilievo. L’ottavo posto finale non gli rende giustizia, ma la capacità di infiammare il pubblico resta intatta.
Fernando Alonso – Alpine
Il 40enne di Oviedo dimostra ancora una volta di non avere nulla da invidiare rispetto a piloti molto più giovani di lui. Il sesto posto è un traguardo ottimo per lo spagnolo, specie se messo a confronto con il 14° del compagno di team Esteban Ocon. Dare il massimo, sempre e comunque.
Kimi Raikkonen – Alfa Romeo
Kimi Raikkonen non molla. Il finlandese lascerà la Formula 1 a fine stagione, ma mostra una concretezza fuori dal comune. Il suo ottavo posto è sinonimo di tenacia e costanza. Il ritorno dalla pausa dovuta al Covid-19 gli porta in dote una gara notevole.
Flop GP di Russia 2021
Valtteri Bottas – Mercedes
Viene retrocesso sul fondo dello schieramento per dar fastidio a Max Verstappen e non riesce minimamente a farlo. Valtteri Bottas vive una gara anonima dopo aver stracciato la concorrenza nelle prove libere del venerdì, che in realtà contano ben poco. Inconsistenza totale.
Sergio Perez – Red Bull
Discorso analogo per la seconda guida Red Bull rispetto a quella della Mercedes, con l’aggravante di non essere partita dal fondo della griglia di partenza. Il nono posto, nella scuderia austriaca, non soddisfa proprio nessuno. Sparito dopo la vittoria a Baku, che è sembrata del tutto casuale.
Pierre Gasly e Yuki Tsunoda – AlphaTauri
Gara ben poco soddisfacente per i due portacolori della scuderia faentina. 13° Pierre Gasly, addirittura 17° Yuki Tsunoda. Durante il gran premio, non si sono mai visti. Inoltre, dalla corsia box, nessuna strategia azzeccata. Ben poco da fare.
Sebastian Vettel e Lance Stroll – Aston Martin
Altra prestazioni al di sotto delle aspettative delle due Aston Martin, entrambe fuori dalla zona punti. Dopo un buon inizio, Lance Stroll è scivolato lentamente nelle retrovie. Per quanto riguarda Sebastian Vettel, qualche buon duello a centro classifica e nulla di più.
Antonio Giovinazzi – Alfa Romeo
Il paragone con il compagno di squadra Kimi Raikkonen è stato impietoso in quel di Sochi. Sfortunato come quasi sempre, con l’aggravante di una qualifica ben poco soddisfacente. Giovinazzi sta rischiando seriamente il posto in Formula 1 e dovrebbe fare di più.