Grosjean cambia idea, gareggerà in una gara ovale
Il 2021 si conferma un anno di nuove esperienze e nuove sfide per Romain Grosjean dopo che la sua carriera in F1 è terminata con il tragico incidente a Sakhir. Dopo che la sua Haas è stata avvolta dalle fiamme durante il GP del Bahrain 2020 Romain si era sottoposto ad un intervento per le ustioni riportate alle mani. Successivamente sapendo di non avere un contratto in F1 per questa stagione aveva deciso di tentare l’avventura in IndyCar.
Primo podio ad Indianapolis ora gli ovali
Al suo debutto in IndyCar Grosjean aveva preso la decisione di correre solo sui tracciati classici per evitare gli ovali considerati più pericolosi. Alla sua terza gara è anche arrivato il primo podio con un ottimo secondo posto al Gran Prix di Indianapolis.
“Uno dei momenti più belli che abbia mai vissuto è stato quando sono arrivato secondo e ho fatto l’intervista per il pubblico e tutti si sono alzati in piedi ad applaudirmi.” Ha commentato Grosjean che sul suo profilo Instagram ha scelto come soprannome “The Phoenix” visto la sua rinascita e ritorno alle corse dopo l’incidente.
Dopo aver preso confidenza con la monoposto di IndyCar adesso Grosjean ha deciso di tentare anche l’esperienza su un ovale. “È strano essere a casa a guardare (la corsa) e non farne parte, sapendo che i tuoi amici lo stanno facendo”, ha detto Romain. “Quindi vedremo qual è la situazione e poi con la mia famiglia cosa pensiamo di fare. Inizialmente ho detto che non volevo fare gli ovali, ora vorrei provarne uno e poi vedere se ne voglio fare di più”.
Il 21 agosto al Gateway Motorsport Park dovrebbe dunque vedere il debutto del francese su un circuito ovale. Non un tracciato veloce come altre superspeedways, difatti viene utilizzato il kit aerodinamico standard e non quello destinato agli ovali. Un ottimo circuito per debuttare e provare quali sono le sensazioni in questa disciplina motoristica.
Grosjean ritorna su una F1 per il GP di Francia
Il 2021 di Romain si preannuncia pieno di nuove esperienze con la Mercedes che gli ha anche offerto la possibilità di testare la monoposto 2019. Il francese svolgerà una sessione di test completa prima del GP di Francia del 20 di giugno, visto che non ha avuto la possibilità di terminare la sua carriera guidando una vettura di Formula 1.