I 10 momenti chiave della sfida Hamilton-Verstappen
La sfida Hamilton-Verstappen ha senz’altro infiammato la stagione di Formula 1 2021. L’inglese e l’olandese hanno dato vita a un duello straordinario, che ha visto prevalere il secondo dopo un finale movimentato.
Il sito Internet della massima competizione motoristica mondiale ha elencato 10 momenti chiave di una battaglia vissuta dentro e fuori la pista, senza esclusione di colpi. Vediamo quali sono state, quindi, le fasi salienti di una sfida che si è risolta all’ultimo respiro.
Sfida Hamilton-Verstappen: i 10 momenti chiave
1. Le prime scintille in Bahrein e a Imola
La stagione di Formula 1 si è aperta con il GP del Bahrein, già caratterizzato dalla sfida Hamilton-Verstappen. L’olandese della Red Bull ha cercato di recuperare dopo l’ottima partenza dell’alfiere della Mercedes, ma gli è finito dietro per soli 7 decimi. Tre settimane dopo, il GP dell’Emilia-Romagna ha visto un finale invertito, con Lewis in pole position e Max partito bene e in grado di mantenere la vetta. Dopo due gare, Verstappen è a quota 43 punti e Hamilton a 42.
2. Monaco e Baku
Il GP di Monaco ha fatto segnare il dominio di Max Verstappen davanti alla Ferrari di Carlos Sainz, mentre Lewis Hamilton chiude settimo dopo una gara anonima. Diverso il discorso a Baku, dove Max domina fino a quando non si ritira in seguito allo scoppio di una gomma. Alla ripartenza, Lewis è in vantaggio fino a quando non sbaglia pulsante e frena lungo, facendosi superare dall’intero schieramento. Per la prima volta, entrambi i piloti finiscono senza punti. Succederà solo in un’altra occasione. Verstappen leader con 105 lunghezze, Hamilton segue a 101.
3. Il dominio di Max in Francia e Austria
A questo punto, Verstappen inizia a prendere il largo dominando il GP di Francia, superando Hamilton a un giro dal termine. Quindi, le due gare al Red Bull Ring sono senza storia, con il neerlandese che comanda in maniera incontrastata e centrando anche due giri veloci su tre. Max fa così segnare il massimo vantaggio su Lewis, ossia 32 punti.
4. L’incidente di Silverstone
Il GP di Gran Bretagna è il primo della storia della Formula 1 con la Sprint Race per decretare la griglia di partenza. Il sabato ha visto il successo temporaneo con pole position per Verstappen. A Silverstone, in ripartenza, Hamilton cerca di superarlo a più riprese, per poi speronarlo nella curva veloce Copse. Max sbatte contro le barriere, mentre Lewis subisce 10 secondi di penalità, recupera e supera la Ferrari di Charles Leclerc nelle battute finali. L’inglese si ritrova a soli 8 punti dall’olandese. Ed è proprio qui che la sfida Hamilton-Verstappen diventa arcigna.
5. La carambola in Ungheria e la farsa del Belgio
Il GP d’Ungheria viene caratterizzato da ulteriori polemiche. Il compagno di squadra di Hamilton, Valtteri Bottas, innesca una maxi-carambola che coinvolge anche Verstappen, che conclude con un mesto nono posto. L’inglese arriva secondo e gli recupera ben 16 lunghezze. Nel GP del Belgio, invece, Max centra la pole e conquista l’ormai celebre vittoria mutilata, con punteggio dimezzato dopo solo un giro dietro la Safety Car. Dopo queste due gare discusse, Lewis ha 3 punti su Verstappen: 202,5 a 199,5.
6. La collisione di Monza
Max Verstappen domina nel GP d’Olanda davanti al suo pubblico e torna avanti di 3 punti rispetto al suo grande rivale. Le polemiche tornano a farsi evidenti nel GP d’Italia. Bottas vince la seconda Sprint Race davanti a Verstappen, che guadagna 2 punti su Hamilton. Durante la gara, i due si scontrano nel corso del 26esimo giro e vanno fuori gara entrambi, favorendo una straordinaria doppietta della McLaren: primo Ricciardo, secondo Norris. Ora Max comanda con 226,5 punti, seguito da Lewis con 221,5.
7. La gara pazza in Russia
Quindi, arriva il momento del GP di Russia. Lando Norris comanda per la maggior parte della corsa, ma un nubifragio provoca l’errore ai box della McLaren e il successo di Lewis Hamilton, il centesimo in Formula 1. Dopo essere partito dal fondo per la sostituzione della power unit, Max Verstappen rimonta fino al secondo posto. Ora è dietro all’avversario di soli 2 punti, ma ha limitato i danni in maniera perfetta.
8. La rimonta di Hamilton in Brasile
Dopo il dominio assoluto di Max Verstappen negli Stati Uniti e a Città del Messico, l’olandese si avvicina al titolo iridato. Hamilton non vuole arrendersi e si piazza davanti a tutti per la terza Sprint Race stagionale, ma un’irregolarità all’ala posteriore della sua Mercedes lo costringe all’ultimo posto. Recupera fino alla quinta piazza durante la gara di qualifica, partendo dal decimo posto per la sostituzione di un pezzo della power unit. Durante la gara, Lewis supera tutti e, dopo essere stato condotto fuori pista da Max in un corpo a corpo, riesce a superarlo nel finale. Ora Verstappen ha 14 punti da amministrare a tre gare dal termine del campionato.
9. La vittoria di Lewis in Qatar e l’alta tensione in Arabia Saudita
Nel GP del Qatar, Lewis Hamilton vince lasciando le briciole al suo avversario. In Arabia Saudita, il britannico conquista la pole anche in seguito all’incidente dell’olandese nell’ultima curva del suo giro veloce in qualifica. Lewis scappa via, ma un incidente che coinvolge Mick Schumacher lo costringe a ripartire da zero. Max Verstappen si posiziona in vetta e deve difendersi strenuamente dal suo rivale, rallentando in maniera brusca e rischiando un incidente tra i due. Dopo il successo di Lewis, la sfida Hamilton-Verstappen vede i due contendenti appaiati a quota 369,5 punti.
10. Il finale con sorpresa ad Abu Dhabi
Arriva quindi il momento dell’atteso GP di Abu Dhabi. Max Verstappen dà spettacolo durante le qualifiche e centra una straordinaria pole position, con Lewis Hamilton al suo fianco. Il britannico parte meglio e brucia l’olandese al via, quindi taglia la curva 6, non restituisce la posizione al rivale e non viene investigato. Nel giro 21, Max si riavvicina a Lewis grazie alla strenua difesa del compagno di team Sergio Perez, quindi la Virtual Safety Car gli offre un’altra chance. Ma la Mercedes dell’inglese va più forte e sembra a un passo dal titolo iridato.
Sembra tutto finito e Lewis sta quasi per festeggiare, ma a sei giri dal termine avviene l’imprevisto. La Williams di Nicholas Latifi va a sbattere ed entra in pista la Safety Car. Verstappen monta gomme soft e la gara riprende all’ultimo giro, con l’olandese che ha un’occasione imperdibile per superare l’inglese e lo supera in curva 5. Il mondiale si conclude così: Max campione con 395,5 punti e Lewis secondo con 387,5, tra le polemiche della Mercedes e di Toto Wolff.