Anche nelle seconde libere al Gran Premio di Spagna il più veloce è Charles Leclerc, che ha chiuso la sessione pomeridiana davanti alle Mercedes. Dopo essere stato il più veloce nel primo pomeriggio nelle prove di apertura, Leclerc ha confermato il primato con un tempo più basso di un decimo rispetto alla Mercedes di George Russell. Il britannico ha rifilato un decimo al suo compagno di scuderia, Lewis Hamilton. Quarto Carlos Sainz e quinto il campione del mondo Max Verstappen.

Ferrari bene in ottica qualifica

Come detto, le rosse hanno mostrato qualcosa di buono in chiave qualifica di domani. La prestazione sul giro singolo di Leclerc e Sainz è sembrata la migliore assieme a quella di Verstappen. Leggermente più indietro l’altra Red bull di Sergio Perez, che ha chiuso settimo a sei decimi dal compagno di squadra. Buon ottavo posto anche per l’Aston Martin di Sebastian Vettel, che per qualche minuto ha anche guidato la sessione. Più indietro le Alfa Romeo e le McLaren, con Lando Norris che ha fatto registrare addirittura il ventesimo tempo.   

Incognita rossa nel passo gara

Più che il tempo secco della migliore prestazione, a lasciare un po’ perplessi in casa Ferrari è la simulazione del passo-gara emersa nella seconda parte della sessione. Il leader del mondiale ha lamentato una “disintegrazione” delle gomme che, da fuori, è parsa più nella sensibilità del monegasco che non nell’impatto visivo. Buone notizie dalla Mercedes che nella simulazione è stata nettamente la più in palla, evidenziando miglioramenti notevoli rispetto alle cinque gare di inizio mondiale. Sia la simulazione di Russell che quella di Hamilton hanno rincuorato Toto Wolff. I passi in avanti paiono eesserci dopo le due settimane di interrogativi, il filming day nei giorni scorsi a Le Castellet e gli aggiornamenti per correggere il saltellamento.   

GP di Spagna 2022: i risultati del FP2