Lando Norris “apre” all’idolo Valentino
MONTE-CARLO, MONACO - 2022/05/29: Lando Norris of McLaren looks on before the F1 Grand Prix of Monaco. (Photo by Marco Canoniero/LightRocket via Getty Images)
Al cuor non si comanda. E agli idoli d’infanzia ancora meno. E quando si pensa a loro, che sia un calciatore o un attore o un pilota, il cuore comincia a palpitare. E’ come andare a rimestare sentimenti immaturi, ma proprio per questi capaci di una potenza selvaggia. E se a Lando Norris fate il nome di Valentino Rossi non potrete non notare un sorrisone a trentadue denti stamparsi lungo la bocca. Niente da fare, il Dottore è per Lando il grande idolo di quando era bambino. I nove titoli mondiali, di cui sette nelle classi regine 500 e MotoGP, fanno del pilota di Tavullia un mito capace di travalicare i confini stessi degli appassionati delle due ruote. E infatti uno dei piloti più talentuosi delle quattro ruote scoperte ama follemente il Dottore.
Sempre Valentino
Nonostante il ritiro del nove volte campione del mondo nelle moto, Lando Norris continua a tenersi informato sulle sue imprese. In particolare, Rossi ora è impegnato nella gare del circuito GT World Challenge Europe (importante campionato internazionali che è un mix di gare sprint e di durata, tra cui la 24 ore di Spa), a dimostrazione della passione totale e irrefrenabile del pilota di Tavullia. “Guardo ancora le sue gare: le corse GT non mi prendono quanto quelle delle MotoGP, ma provo ancora a guardarle”, ha detto Norris a Formula Passion. “Non è in lotta per la vittoria, quindi non è emozionante come prima, ma io e lui parliamo ancora. Giusto l’altro giorno ci siamo scambiati dei messaggi. È ancora il mio eroe di quando ero bambino”.
Correre assieme
Nell’annata pre-pandemia, ci fu anche l’incontro tra il pilota di Bristol e il Valentino nazionale. Avvenne proprio a Silverstone in un Gran Premio d’Inghilterra della MotoGP. E fu sicuramente un’occasione più che speciale per il driver della McLaren. Che ora non nasconde la voglia che avrebbe di correre col Dottore, magari assieme in una gara di durata: “Sicuramente sì. Ovviamente non è qualcosa così semplice da fare adesso, considerando quante gare abbiamo in Formula 1, ma indubbiamente è qualcosa che amerei fare”, ha detto Norris.