Leclerc, un giro spaziale a Baku! Poi le Red Bull e Sainz
Il re delle pole è lui e non serve nemmeno dire chi sia. Ora per la Ferrari bisogna tramutare il lavoro e concretizzare in gara, al netto di strategia horror da non ripetere e sfortune che stiano abbondantemente lontane. Charles Leclerc partirà dalla pole al Gran Premio d’Azerbaigian domani a Baku. E lo farà condividendo la prima fila con Sergio Perez. In seconda Max Verstappen e Carlos Sainz, ma i distacchi tra Ferrari e Red Bull sono minimi. Distacchi abissali per tutti gli altri, ad oltre un secondo e mezzo dalla pole di Leclerc. Comprese le Mercedes che salvano il salvabile e cominceranno quinta (con un ottimo George Russell) e settima (Hamilton). Bene anche le AlphaTauri con Gasly, sesto, e Tsunoda, ottavo.
Rischio Bottas
Nel Q1 nessun rischio per i favoriti. Le Red Bull di Max Verstappen e Sergio Perez timbrano praticamente lo stesso tempo, separate da 11 millesimi, un’inezia. Le Ferrari si piazzano appena dietro, entro i due decimi. Sebastian Vettel, che l’anno scorso a Baku era arrivato addirittura secondo, fa segnare un ottimo quinto tempo provvisorio. Il disastro lo combina Lance Stroll che manda a muro l’altra Aston Martin, causando la bandiera rossa e la sospensione. Al rientro a rischio c’è Valtteri Bottas, a parte le solite note Williams e Haas. In pioù, dettaglio non secondario, c’è l’handicap delle gomme non in temperatura a causa dello stop di quasi dieci minuti. Ci rimettono tutti, tranne Bottas che con un colpo di reni si piazza quindicesimo, evitando il taglio. Beffato Magnussen.
Q2 no risk
Il Q2 è copia e incolla rispetto al Q1 per il quartetto dell’avemaria là davanti. Il vantaggio di Ferrari e Red Bull è talmente grande sulla concorrenza che basta il primo colpo one shot-one kill per guadagnare la qualificazione senza sorprese. I tempi s’abbassano su un più indicativo 1:41 alto, 1:42 basso in chiave pole. Tutti e quattro separati da pochissimo, tutti e quattro cominciando a fare il pelo millimetricamente ai muri del circuito di Baku. A rischio eliminazione c’è Lewis Hamilton. Il che dovrebbe essere una sorpresa, in realtà in linea col weekend di patimento per la Mercedes. Il sette volte campione si salva grazie ad un lavoro di scia di Russell, ma che fatica. Eliminate le McLaren, undicesima e dodicesima, e le Alfa Romeo, in fondo al lotto nel Q2.
Q3 al millimetro
Il Q3, invece, non è adatto ai deboli di cuore e lo si capisce da subito. Nel primo tentativo il migliore è Sainz davanti a Leclerc, poi le due Red Bull. Indicazione? Nessuna, se si conta che l’ultimo dei quattro, Perez, è a diciassette centesimi dalla pole provvisoria. Per le altre si va oltre il secondo con l’Alpha Tauri di Pierre Gasly. L’ultima prova è un duello all’OK Corral. E manco a dirlo la spunta Charles Leclerc. Il monegasco mette un giro spaziale, mentre Sainz non si migliora e dovrà accontentarsi del quarto posto. Ci provano le Red Bull, ma sia Perez (secondo) che Verstappen (terzo) devono inchinarsi e rimangono a tre decimi. Incredibile a dirsi, ma un’enormità rispetto agli standard visti a Baku nella lotta tra Ferrari e Red Bull. Tutto apparecchiato per una domenica di adrenalina pura.
GP d’Azerbaigian 2022: i risultati delle Qualifiche
POS. | PILOTA | NAZ. | TEAM | Q1 | Q2 | Q3 |
1 | Charles Leclerc | MON | Ferrari | 1:42.865 | 1:42.046 | 1:41.359 |
2 | Sergio Perez | MEX | Red Bull | 1:42.733 | 1:41.955 | +0.282 |
3 | Max Verstappen | NED | Red Bull | 1:42.722 | 1:42.227 | +0.347 |
4 | Carlos Sainz | ESP | Ferrari | 1:42.957 | 1:42.088 | +0.455 |
5 | George Russell | GBR | Mercedes | 1:43.754 | 1:43.281 | +1.353 |
6 | Pierre Gasly | FRA | AlphaTauri | 1:43.268 | 1:43.129 | +1.486 |
7 | Lewis Hamilton | GBR | Mercedes | 1:43.939 | 1:43.182 | +1.565 |
8 | Yuki Tsunoda | JPN | AlphaTauri | 1:43.595 | 1:43.376 | +1.697 |
9 | Sebastian Vettel | GER | Aston Martin | 1:43.279 | 1:43.268 | +1.732 |
10 | Fernando Alonso | ESP | Alpine | 1:44.083 | 1:43.360 | +1.814 |
11 | Lando Norris | GBR | McLaren | 1:44.237 | 1:43.398 | |
12 | Daniel Ricciardo | AUS | McLaren | 1:44.437 | 1:43.574 | |
13 | Esteban Ocon | FRA | Alpine | 1:43.903 | 1:43.585 | |
14 | Guanyu Zhou | CHN | Alfa Romeo | 1:43.777 | 1:43.790 | |
15 | Valtteri Bottas | FIN | Alfa Romeo | 1:44.478 | 1:44.444 | |
16 | Kevin Magnussen | DEN | Haas | 1:44.643 | ||
17 | Alexander Albon | THA | Williams | 1:44.719 | ||
18 | Nicholas Latifi | CAN | Williams | 1:45.367 | ||
19 | Lance Stroll | CAN | Aston Martin | 1:45.371 | ||
20 | Mick Schumacher | DEN | Haas | 1:45.775 |