McLaren, Norris al 100% a Baku dopo i malanni
La malattia purtroppo fa parte della vita, si sa. Per quanto si cerchi di stare più lontano possibile dai guai fisici, inevitabilmente ogni tanto (si spera…) bussano alla porta e ci ricordano quanto siamo umani e fragili. E i piloti di Formula 1 chiaramente non fanno eccezioni. Per quanto la macchina sia sempre la cosa che conta, l’efficienza fisica del pilota non è una variabile da sottovalutare. Se ne parla meno, chiaramente, ma influisce. E i malanni che nelle ultime settimane hanno afflitto Lando Norris sicuramente hanno inciso sulle sue prestazioni, per quanto in molti non se ne siano accorti. In positivo.
Liberazione
Il buon Lando non vede l’ora di tornare a guidare al pieno della forma dopo due settimane alle prese con una fastidiosissima tonsillite che lo ha debilitato. Tant’è che al Gran Premio di Spagna la situazione era pesante, con Ricciardo chiamato a salvare capre e cavoli in casa McLaren e Norris debilitato fortemente. Peccato che la crisi dell’australiano e la verve totale dell’inglesino abbiano ribaltato la questione. Da lì, da quel fine settimana catalano, Norris è entrato in una spirale fisicamente negativa. Ma che ora è stata risolta: “Mi sento tornato di nuovo in piena forma dopo il fine settimana libero e mi sono ripreso bene dopo due settimane difficili”, ha confermato.
Baku da addentare
L’ottima stagione del pilota inglese potrebbe continuare sul circuito cittadino di Baku. Al Gran Premio dell’Azerbaigian le sorprese sono dietro il proverbiale angolo, se si pensa che l’anno scorso Sebastian Vettel e Pierre Gasly finirono sul podio al termine di una corsa folle. E se partiamo dal presupposto che il pacchetto McLaren-Norris è inequivocabilmente il migliore, a parte le solite note Ferrari-Red Bull-Mercedes, sognare non costa nulla.
Entusiasmo
“Sono entusiasta di andare a Baku. È bello essere su un altro circuito cittadino e la gara dell’anno scorso ha dimostrato che tutto può succedere”, ha ribadito il pilota della McLaren. Che poi ha aggiunto che sarà fantastico vedere cosa si può fare con le nuove auto su un circuito da molti considerato unico. E in cui lui ha finito a punti in entrambi i Gran Premi corsi in carriera in Azerbaigian. “Spero di poter continuare così e ottenere qualche punto in più per la squadra quest’anno”. Lando è battagliero e ora sta bene, il circus è avvertito.