McLaren guarda oltre la Formula 1, correrà anche nell’Extreme E
McLaren continua ad allargare i propri orizzonti nel mondo delle corse. Oltre ad essere tornata a competere in Indycar nel 2020 in una collaborazione con Arrows. Lo storico team si prepara ora ad entrare anche nel mondo delle corse fuoristrada con l’Extreme E nel 2022.
Si tratta per il momento del secondo marchio automotive che entra a far parte di questa competizione dopo l’arrivo di Cupra nel 2021. Al momento Extreme E è una serie monomarca per SUV elettrici con la vettura che viene fornita da Spark, con una potenza di 544 CV ed una capacità da 0 a 100 km/h in poco meno di quattro secondi.
Il 2021 è stata la stagione inaugurale della competizione che è al momento ancora in corso con un calendario che va da percorsi nel deserto a strade giacchiate in Groenlandia. Anche se le vetture sono tutte uguali i team hanno carta bianca per modificare il gruppo motopropulsore.
Con il tetto del budget introdotto da questa stagione in Formula 1 è interessante vedere come alcuni team hanno cominciato a guardare ad altre serie motoristiche per utlizzare parte delle loro risorse. Con Ferrari che dal 2023 torna a Le Mans con una nuova hypercar, un progetto di certo molto più ambizioso.
McLaren vede in Extreme E una nuova possibilità di mercato e di visibilità. Visto anche che la serie si focalizza molto sui temi dell’elettrificazione e della sostenibilità.
Extreme E il commento di Zac Brown
“Dal momento in cui Extreme E è stato annunciata, abbiamo seguito da vicino i progressi della serie. La nostra attenzione è stata immediatamente attirata dal formato innovativo di questa piattaforma di motorsport, in particolare dalla capacità che ci offre di accelerare e potenziare la nostra agenda di sostenibilità generale, che condivide le stesse priorità di decarbonizzazione, riduzione dei rifiuti, diversità e uguaglianza.” Queste le parole del CEO di McLaren Racing Zak Brown sul nuovo progetto intrapreso per il 2022.
Nessun dettaglio ancora sui piloti, che per regolamento dovranno essere un uomo e una donna. Molti i nomi di rilievo che hanno preso parta alla stagione inaugurale tra cui, Sebastian Loeb, Carlos Sainz (padre di Carlos Sainz Jr) e Stephane Sarrazin. Forse è arrivato il momento per Mika Hakkinen di terminare il suo periodo sabbatico.