Michael Schumacher, le parole del suo avversario fanno piangere l’Italia intera: “Nessuno lo sa”
La vita di Michael Schumacher raccontata dagli altri. Anche dal suo acerrimo rivale, che fa emozionare fino a piangere.
Sono passati quasi undici anni dalla tragedia di Meribel. Perché su quelle piste di sci è cambiata di vita di Michael Schumacher. O presunta tale, perché la famiglia, in primis la moglie Corinna si è barricata in uno dei silenzi più assordanti della storia.
Scelta rispettabilissima quella della famiglia di mantenere il riserbo più totale sulla condizione fisica di Schumi. Qualche frammentaria notizia, qua e là, la si scopre quasi sempre da Jean Todt, l’unico ad aver accesso a casa Schumacher.
Il resto è storia. Una storia raccontata dagli ex colleghi di Schumachere che non possono far altro che narrare quello che era un altro Michael, vincente e fastidioso, con pregi e difetti come i comuni mortali.
“Michael è qui. Diverso, ma è qui e questo ci dà forza”, ha detto Corinna nel documentario ‘Schumacher’ trasmesso da Netflix nel 2021. Alt non si può andare molto in più là, perché sempre per utilizzare una frase tanto cara a Corinna: “il privato è privato”. Fa male, ma è giusto così.
La notizia delle notizie
Chissà se gli è arrivata la notizia delle notizie in Formula 1, il passaggio di Lewis Hamilton in Ferrari che ha già trasformato il presente in futuro. Giancarlo Fisichella, uno degli acerrimi nemici sportivi di Michael Schumacher, non ha dubbi.
“Di sicuro sarebbe felice di vederlo vincere il campionato con la Ferrari – ha detto di recente Fisico – Perché no? Schumi spiegherebbe a Lewis semplicemente che è una scuderia fantastica, un po’ diversa dai team inglesi perché è più una famiglia”.
Cosa farebbe ora Schumi in F1
La famiglia di Schumi, invece, non ha nessuna intenzione di cambiare modus operandi per cui le notizie, frammentari e non ufficiali, sono soltanto indiscrezioni. C’è chi parla di una lenta ripresa, di Schumi in grado di cenare a tavola con la famiglia e di progressi tangibili. A inizio 2024 perfino i rumors che vorrebbero Michael Schumacher, ora 55enne presente al matrimonio, ormai prossimo, di sua figlia Gina Maria. Ma sono in tanti a sbizzarrirsi con pensieri felici, il più condiviso.
Cosa farebbe Schumi se non ci fosse stata quella terribile tragedia del 2013? Sarebbe ancora nel Circus? Con quale ruolo. Fisichella si sbilancia, anche se fino a un certo punto: “Non conosco le sue condizioni perché nessuno lo sa – continua il pilota romano sempre in un’intervista intervista a OCB Scores ripresa dal Daily Mail – per me sarebbe un ottimo team principal. Hamilton? Se vincesse l’ottavo titolo con Ferrari, Schumi sarebbe felicissimo”. E fa niente se supererebbe Michael per titoli iridati. Schumacher è il numero uno a prescindere.