Prestigiatore Russell: “Sensazione incredibile”. Sainz: “Possiamo vincere” (video)
Da oggi nella lista dei pole-man c’è anche lui. E l’impressione – netta, viva – e nemmeno da oggi, è che non sarà l’ultima. George Russell timbra al Gran Premio d’Ungheria la prima pole position della sua carriera e lo fa al termine di un giro incredibile. Un colpo di teatro, da campione, totalmente inaspettato. Perché lui e la Mercedes avevano faticato tantissimo nelle prove libere e, persino nella qualifica stessa, sembravano tagliati fuori dalla lotta per la prima fila. Ma il dna del campione fa fare cose inesplicabili, a volte. E si manifesta in modi e tempistiche insondabili.
Magia
Come il colpo di un mago, arriva nel finale. Quando tutto sembra già scritto e non c’è niente che lasci presagire una conclusione differente. Il giro che ha permesso a Russell di strappare la pole per appena quarantaquattro millesimi a Carlos Sainz è da appendere nella teca delle opere d’arte. E lui stesso non se ne capacita fino a fondo: “Provo davvero una sensazione incredibile. Quello di ieri è stato probabilmente il peggiore venerdì della stagione”, ha detto il britannico della Mercedes, che ha rifilato quasi un secondo al compagno di squadra Hamilton. Lo stesso Russell ha poi ammesso di aver provato “una sensazione incredibile”, quasi d’incredulità quando ha tagliato il traguardo e, guardando lo schermo, ha visto la prima posizione.
We are back
Un risultato insperato per le frecce d’argento, soprattutto se si tiene conto dei tempi di Lewis Hamilton, che erano in linea coi precedenti di Russell, prima del giro capolavoro. Inevitabile per il neo pole-man la domanda su un ritorno della Mercedes al livello di Ferrari e Red Bull: “Non lo so. Dobbiamo esaminare tutto e capire da dove abbiamo tirato fuori questo tempo. Abbiamo qualche idea ma non so come siamo stati così’ forti in qualifica. In teoria eravamo meglio sul passo gara”, l’analisi di Russell.
Sguardo al domani
Facce sorprese in casa Ferrari. Il giro estratto dal cilindro da Russell ha lasciato un po’ di amaro in bocca a Carlos Sainz, vicinissimo alla seconda pole della carriera dopo quella conquistata a Silverstone. “Oggi sentivo di avere il passo per fare la pole position, ci è sfuggita nell’ultimo settore. Ho fatto qualche errore, ma congratulazioni a George”, ha detto sportivamente il pilota spagnolo. Che poi si è detto contento del risultato ottenuto e del passo gara della sua Ferrari. “Il passo per vincere ce l’abbiamo. Quello della Mercedes è un’incognita e dovremo vedere come si svilupperà la gara domani. Se riusciremo a passarli in partenza meglio…”
Calma
Il terzo posto non regala il volto della serenità a Charles Leclerc. Troppo abituato ormai ai complimenti del sabato dopo la qualifica e ai contrattempi che rompono le uova nel paniere alla domenica. Il monegasco allontana decisamente l’idea che il decimo posto di Verstappen possa entrare nelle sue valutazioni e pure in quelle del team: “Noi ci concentriamo su noi stessi e non è stata la mia giornata. Oggi ho faticato tanto sulle gomme e ho tantissima incostanza”, ha detto con sincerità il numero sedici. “Abbiamo il passo per tornare avanti domani. Ci concentriamo su questo, sperando che la domenica sia migliore”, l’augurio dell’uomo del Principato.