Rio abbandona il progetto di un GP, salvi ettari di foresta
Rio de Janeiro sperava di togliere a São Paulo ed Interlagos il titolo di Gran Premio del Brasile. Il piano di costruire un nuovo tracciato nella foresta di Camboata, con l’appoggio del presidente Bolsonaro, aveva innescato numerose proteste. L’impatto ambientale di tale progetto sarebbe stato devastante.
La foresta situata nel lato ovest della città ospita centinaia di specie e 14 piante a rischio di estinzione. Con l’arrivo del nuovo sindaco di Rio, Eduardo Paes, il progetto è stato bloccato. “Dobbiamo parlare di recupero degli spazi verdi, non distruzione degli stessi” ha precisato la municipalità dopo la revoca dei permessi per la costruzione del tracciato.
Rio ha ospitato un Gran Premio di Formula 1 l’ultima volta nel 1989. Il tracciato di Interlagos ospita invece il Gran Premio del Brasile da allora. Liberty Media e gli organizzatori della gara di São Paulo hanno recentemente rinnovato il contratto fino al 2025.
Bolsonaro aveva apertamente supportato l’idea di spostare la gara a Rio. Dopo che il GP era saltato nel 2020 a causa della pandemia globale sembrava più di una possibilità. Rio de Janeiro avrebbe ovviamente beneficiato della miriade di turisti che la gara attrae ogni anno.
La Formula 1 con l’avvento di Liberty Media ha mostrato un attenzione più concreta a questioni di sostenibilità ambientale. Non sarebbe stata una bella pubblicità la rimozione di ettari di foresta per fare spazio ad un circuito. Il tracciato attuale di Interlagos è inoltre considerato uno dei più interessanti del mondiale e spesso è stato protagonista di gare emozionanti.
Il circuito è spesso stato la tappa finale del mondiale. Per il calendario 2021 la gara è prevista per il 7 novembre.