Russell: “Guidare la Mercedes? Una sensazione strana”
Il giovane pilota inglese descrive le prime sensazioni da pilota ufficiale Mercedes dopo i test di Abu Dhabi
Sceso domenica dalla Williams, George Russell è subito salito a bordo della Mercedes. Il pilota inglese ha definito “strano” il passaggio da un team stabilmente in fondo alla griglia a quello con otto campionati costruttori in bacheca.
Non è la prima volta che Russell guida una Mercedes, avendo prima svolto dei test sulla W08 all’Hungaroring nel 2017 e poi addirittura corso nel Gp di Sakhir nel 2020. Ma nel 2022 sarà lui il compagno di squadra di Hamilton. Per il momento ha ripreso confidenza con la Mercedes nella due giorni ad Abu Dhabi che l’ha visto percorrere 131 giri con le gomme Pirelli da 18”.
“È una sensazione strana perché ho provato diverse volte con il team dopo le gare e ora sta succedendo di nuova, ma ovviamente è la mia prima volta come pilota ufficiale”, ha detto Russell. “Quindi è stato bello tornare con i ragazzi e scoprire queste nuove gomme. È ovviamente un piacere guidare un’auto campione del mondo, la Mercedes del 2019, e con le nuove gomme Pirelli mi pare che le reazioni siano positive. È stata una bella giornata”.
Il ventitreenne ha partecipato ai test con il permesso della Williams, con cui ha appena concluso la sua terza stagione. Il GP di Abu Dhabi, tuttavia, si è concluso con Russell che non è riuscito a concludere la gara per problemi alla vettura. “Non era il modo in cui avrei voluto concludere la mia esperienza alla Williams”, ha continuato. “Siamo stato molto sfortunati: qualcosa è entrato nella presa d’aria sopra il casco e ha causato un surriscaldamento del motore e alla fine ho dovuto ritirarmi”.