Sostituzione Alonso, Szafnauer dice no: “Lui è come me”
Ha vissuto periodi decisamente più tranquilli, il Team Principal di Alpine Otmar Szafnauer. La pausa estiva che avrebbe dovuto portare al rinnovo di Fernando Alonso o, in alternativa, alla promozione di Oscar Piastri, è stata un autentico casino per la scuderia francese. Già, proprio casino. Perché la combinazione che si è originata con l’addio dello spagnolo, l’annuncio in fretta e furia dell’australiano e sua relativa smentita, ha completamente messo in crisi il management di un team che rappresenta un colosso come Renault. Insomma, il peggior affare possibile da gestire.
Nando stop?
Il giorno più lungo è stato quello successivo al Gran Premio d’Ungheria con la bomba dell’addio di Alonso in direzione Aston Martin. Comunque quisquilie rispetto all’annuncio di Piastri, smentito dall’australiano in tempo reale per accasarsi ai rivali della McLaren. E ora, per non farsi mancare nulla, anche le indiscrezioni che vedono proprio Alonso passibile di una sostituzione a metà stagione, rivelata dallo spagnolo “El Confidencial”. Eventualità smentita proprio da Szafnauer: “Niente affatto, perché dovremmo sostituirlo?”, ha replicato il numero uno della parte sportiva di Alpine. “E’ un grande pilota e sta correndo ad un livello molto alto. Fernando è una delle migliori risorse che abbiamo”.
Uguali
Per smentire tutto – e forse anche per convinzione personale – Szafnauer ha lodato Alonso, parlando ai media, ribandendo che il rapporto con lo spagnolo è sempre ottimale, anche perché i due sono accomunati dalla competitività. “Sono estremamente competitivo e simile a Fernando”, ha detto il Team Principal. “Non voglio altro che ottenere risultati, è ciò che mi motiva. Odio perdere e vedo lo stesso in Alonso”. E d’altronde, la classifica dello spagnolo è in miglioramento dopo un inizio tormentato. Ora ha 41 punti in classifica, a meno diciassette dal compagno di squadra Esteban Ocon. E soprattutto capace di timbrare anche un quinto posto a Silverstone, in uno dei Gran Premi più iconici della Formula 1.
Battere McLaren
L’obiettivo di Alpine è sempre quello di arrivare quarta nel mondiale costruttori, battendo la nemica McLaren. Ora ancora di più, dopo lo scippo del talentino Piastri, allevato e formato dalla scuderia francese. Otmar Szafnauer non lo dice, ma gli eventi di inizio agosto sono carburante motivazionale per lui e il team: “Con Fernando ed Esteban che vanno a punti ogni fine settimana, possiamo battere la McLaren”, ha indicato il manager, “Dobbiamo essere quarti in campionato. Non credo che potremo battere Mercedes, Red Bull e Ferrari, ma possiamo migliorare e avvicinarci alla Mercedes”. Assieme a Fernando Alonso, con buona pace delle malizie e di quel futuro da “nemico” per lo spagnolo.