Verstappen, le paure di un campione

Lui sicuramente ci mette apprensione e carico emotivo, mescolando il tutto ad una buona dose di teatralità che non guasta mai in chi, fondamentalmente, deve regalare spettacolo. Il ritorno del campione del mondo Max Verstappen in cima al trono poteva essere vaticinato da molti, anche dopo i due ritiri nelle prime tre gare corse nel 2022. Ma è lo stesso uomo di punta della Red Bull a mostrare come le cose non fossero così scontate e ovvie come le si percepiscono da fuori. E lì si va al teatro di prima…

Paura

Max Verstappen ha avuto paura e lo ha confidato al podcast Talking Bull: “Dopo essermi ritirato due volte, ed essere sotto di 46 punti, ho pensato: Questo campionato è andato o almeno ci vorrà molto tempo per recuperare”, ha ammesso l’olandese. Ed è in questo che si può dibattere senza la presunzione che esista una sola verità e linea di pensiero. Magari all’interno di Verstappen s’è mescolato un universo di sensazioni. Avrà pensato di non farcela dopo essersi trovato distante quasi due gare dopo averne corse soltanto tre. E si sa che quando ci si è dentro nelle cose, perché la vita professionale in ballo è la propria, il carico di emozioni aumenta e deforma la realtà.

Primi giorni di scuola

In fondo Verstappen, per quanto al picco emotivo, non poteva non considerare che, con venti gare di fronte, di possibilità di recuperare ce ne fossero tantissime. E lì si sfonda nella teatralità, nella drammatizzazione che ogni campione porta con sé. “Forse abbiamo una buona macchina, forse no”, ha pensato l’olandese ad inizio stagione. “Poi sembrava che avessimo una macchina competitiva, quindi possiamo essere in lotta per il campionato”, insomma i dubbi classici di chi si trova al primo giorno di scuola.

La rimonta

Dopo le scoppole iniziali, proprio a casa Ferrari in Emilia Romagna, è partita la riscossa. “E poi, praticamente in tre gare, come squadra abbiamo ribaltato la situazione e ora siamo entrambi lassù”, ha detto Verstappen. “È abbastanza soddisfacente, ma ovviamente sappiamo anche che può anche cambiare molto rapidamente, quindi dobbiamo essere all’erta”, ha avvertito Verstappen. Che poi ha aggiunto che i due ritiri avuti sono già troppi. Il campione è dove tutti s’aspettavano che fosse, ma chi crede possa essere rilassato… ha sbagliato persona.