Williams, Jost Capito: “La lotta per l’ottavo posto non è finita”

La Williams è reduce dai 10 punti conquistati a sorpresa in occasione del Gran Premio d’Ungheria. La gloriosa scuderia britannica aveva centrato solo 1 punto nelle due stagioni precedenti.

Nella corsa dell’Hungaroring, Nicholas Latifi è giunto al settimo posto e George Russell all’ottavo. Si parla di un passaggio di quest’ultimo alla Mercedes in un possibile scambio con Valtteri Bottas, che ha casualmente contribuito agli ottimi risultati della Williams con un maxi-incidente a inizio gara. Ora la scuderia è ottava nella classifica costruttori e l’obiettivo è rintuzzare gli attacchi della Alfa Romeo, a quota 3 punti, e della Haas, ferma a 0.

Williams, le parole del team principal Jost Capito

Il team principal della squadra inglese Josh Capito richiama comunque i suoi uomini all’ordine. “Dieci punti non sono molti. Anche Haas e Alfa Romeo possono fare un risultato come questo. Dobbiamo essere sempre concentrati. Se abbiamo un’altra opportunità di fare punti, dobbiamo essere puntuali. Abbiamo ancora metà campionato da svolgere”, ha riferito Capito in un’intervista.

Il leader della Williams non ha negato la spinta psicologica per i primi doppi punti della scuderia da Monza 2018, che in quel caso li aveva ottenuti con Stroll e Sirotkin. Al contempo, sottolinea l’importanza del piazzamento sul lato economico e non solo. “Ci sono differenze finanziarie tra decimo, nono e ottavo posto. E se sei sempre l’ultima squadra nella corsia box e nel paddock, non va bene. Guadagnare posizioni dà una spinta alla squadra”.

Capito ha anche sottolineato la felicità di aver conseguito così tanti punti dopo una lunga attesa, ricordando che non si tratta assolutamente di un risultato scontato. “Vogliamo sempre fare punti, anche se spesso non ci riusciremo. Sono fondamentali per le sorti della squadra”, ha concluso.