Wolff non ha molta fiducia nelle Mercedes al GP Emilia Romagna
Il boss della Mercedes Toto Wolff ha valutato le concrete possibilità di piazzamento della propria squadra in vista del Gran Premio dell’Emilia Romagna, ammettendo che Lewis Hamilton e George Russell potrebbero dover attendere un po’ più del previsto prima di essere in grado di gareggiare alla pari con i loro rivali di Ferrari e Red Bull.
I commenti di Wolff – riportati da RacingNews365 – giungono a breve distanza dalla prima gara europea della stagione di F1 2022, un evento a cui buona parte delle squadre arriva con il desiderio di monetizzare gli ultimi aggiornamenti tecnici apportati.
Tuttavia, con solo un’ora di pratica consentita a Imola prima della sessione di qualifiche di venerdì, rimane poco chiaro se i team nel paddock faranno effettivamente cambiamenti significativi alle loro auto.
Una cosa sembra essere certa: dalle parti di Mercedes sono convinti di dover rimanere ancora dietro a Ferrari e Red Bull in termini di velocità, nonostante un periodo pasquale ricco di “lavoro molto duro”, per citare le parole di Wolff. “Sappiamo di non avere il ritmo della Ferrari e della Red Bull in questo momento. Ma stiamo lavorando duramente per ridurre il loro vantaggio, ed è stato brillante vedere tutti in tutte le fabbriche tirare insieme per raggiungere questo obiettivo“, ha detto Wolff.
Evidentemente, il lavoro è iniziato molto prima della scorsa settimana. Tant’è che Lewis Hamilton ha corso con i sensori a bordo della sua auto W13 a Melbourne, cercando di scoprire tutto ciò che potevano sui loro problemi. Questo ha significato un peso aggiuntivo al mezzo, ma un ulteriore e utile apprendimento per la squadra.
“C’è stato un sacco di duro lavoro durante il fine settimana di Pasqua in fabbrica per portare miglioramenti alla macchina e prepararla per la prossima gara, e questo dimostra la dedizione del team nel voler ribaltare la situazione“, ha spiegato Wolff. “Naturalmente, dobbiamo essere realistici, ci vorrà del tempo per ottenere i benefici che vogliamo, ma stiamo imparando il più possibile da ogni gara e trovando strade per spingerci in avanti”.