ABOLITE SPESE MEDICHE | Da domani ci devono rimborsare fino all’ultimo soldo: risparmi di oltre 3mila euro per gli automobilisti

Questa novità piace proprio a tutti, soprattutto agli automobilisti. Questo è da sapere ancor prima di mettersi alla guida.

Nonostante siamo nel mese di marzo, sono sempre di più le persone che si assentano dal lavoro o da scuola per problematiche legate alle varie influenze e ai malanni di stagione.

Ciò accade soprattutto perché, come ben sappiamo, durante i cambi stagionali, soprattutto nel passaggio dall’inverno alla primavera, possiamo essere soggetti a diversi tipi di influenza.

A tal proposito, sarebbe comunque opportuno porre la nostra attenzione su un altro fatto, non di poco conto.

Infatti, come ben sappiamo, quando una persona si ammala, la prima cosa da fare è avvertire subito il proprio medico di famiglia per essere visitati e ricevere la cura più opportuna e tempestiva.

Spese mediche da considerare

Che si tratti di persone di trent’anni o settant’anni, poco importa: la salute deve essere una priorità per tutti i cittadini, specialmente per coloro che trascorrono gran parte della propria giornata al volante. Come sappiamo, a dicembre è stato rivisitato il Codice della Strada, con un inasprimento delle sanzioni e delle multe per gli automobilisti che non rispettano le norme vigenti.

A tal proposito, è importante sottolineare che alcuni farmaci sono stati letteralmente messi da parte per coloro che guidano con maggiore frequenza, in quanto possono alterare lo stato psicofisico alla guida. Ora come ora, però, sarebbe opportuno porre l’attenzione su un altro aspetto importante: sia che si tratti di automobilisti sia di persone che non utilizzano la patente se non come documento di identità, esistono spese mediche che possono essere detratte senza dover spendere un euro.

Il consumatore ha diritto a questa detrazione

Andiamo quindi a capire cosa sta succedendo e quali sono le novità riportate da Brocardi.it nelle ultime ore. Come sappiamo, quando si ha un’assicurazione sanitaria, essa ci rimborsa. Solitamente sappiamo che quando si pagano le spese mediche queste possono essere detratte dalle tasse al 19%. Ora, la Corte di Cassazione ha risolto un problema che da tempo non faceva chiarezza.

Infatti, se adesso l’assicurazione non rimborsa dopo che si è pagato, ma paga direttamente il medico o l’ospedale in questione, adesso la spesa può essere detratta in quanto, la sentenza n. 30611/2024 parla chiaro: anche se l’assicurazione paga direttamente, il consumatore comunque ha dovuto sostenere un costo per il pagamento della polizza e questo sicuramente deve essere tenuto in considerazione.