ADDIO BOLLO AUTO | La legge parla chiaro: da domani ne faremo a meno per tutta la vita, aderisci qui e te lo scansi da subito

Ora non lo si paga più e nessuno ci aveva avvertito. Questo è quello che c’è da sapere: scopri i dettagli per evitarlo da subito.

Negli ultimi anni, in Italia sta emergendo un trend del tutto singolare. Nonostante il numero elevato di automobili in circolazione, sempre più neopatentati e anche persone con patente da tempo stanno decidendo di rinunciare alla propria vettura.

Ma per quale motivo? La ragione principale è legata alle spese sempre più elevate che gravano sulle famiglie italiane.

Mantenere un’auto, infatti, non significa soltanto pagare il carburante, ma anche affrontare costi assicurativi, bollo auto, manutenzione e altre spese impreviste.

Questo porta molte persone a fare scelte drastiche per ridurre il peso economico sul bilancio familiare.

Abolizione Bollo Auto? Ecco dove

Tuttavia, in nuclei familiari numerosi, è spesso impensabile rinunciare all’auto, soprattutto per chi ama viaggiare. Affidarsi esclusivamente ai mezzi pubblici come treni e aerei per spostamenti lunghi o vacanze può essere estremamente complicato. Per alcuni, però, l’auto è diventata un lusso insostenibile.

Non tutti considerano che i costi di mantenimento di una vettura vadano ben oltre il semplice pieno di carburante. Tra le spese più gravose c’è l’assicurazione RCA, obbligatoria per poter circolare. Un’auto senza copertura assicurativa o con la patente scaduta non può essere utilizzata legalmente, esponendo il proprietario a sanzioni pesanti. A proposito di costi, sembra che in alcuni Paesi europei stia prendendo piede una politica che potrebbe rappresentare un’inversione di tendenza rispetto all’Italia: l’abolizione del bollo auto.

Qui del Bollo Auto nemmeno l’ombra: scappano tutti qui

Purtroppo, questa misura non riguarda ancora il nostro Paese, ma la Francia, dove questa tassa non è prevista a livello nazionale. Chi sta valutando un trasferimento all’estero, quindi, potrebbe trovare in Francia un vantaggio economico non da poco. Vivere e guidare un’auto a Parigi o in altre città francesi permette infatti di risparmiare centinaia di euro all’anno, eliminando il costo del bollo auto, che in Italia continua a rappresentare una spesa fissa per milioni di automobilisti.

In modo particolare, come riportato anche da Al Volante, in Francia non vi è una tassa annuale come il bollo però vi è un qualcosa di simile che i francesi meglio conoscono nella forma di malus écologique. Si tratta di una vera imposta al momento dell’acquisto. A ciò vanno aggiunte anche altre tasse che invece riguardano il peso del veicolo in sé.