Addio casello autostrada, il miracolo avviene anche da noi: ecco dove sparisce il “pedaggio” | Sbrigati a impararlo, ti conviene
Il miracolo succede anche in Italia, potremmo dire addio al casello autostradale, il cambiamento sembra essere previsto anche da noi.
Le autostrade sono le uniche strade a pagamento presenti sul territorio italiano. Sono moltissimi gli automobilisti che ogni giorno si mettono in viaggio e percorrono queste strade per arrivare alla loro destinazione.
Attualmente la gestione delle autostrade è a carico di aziende provate che grazie anche ai pedaggi che vengono pagati dai cittadini possono provvedere alla manutenzione delle strade, che si rivela indispensabile, considerando il gran numero di cittadini che ogni giorno vi hanno accesso.
Le autostrade sicuramente offrono la possibilità di raggiungere velocemente la propria destinazione, ma purtroppo la loro percorrenza deve sottostare al pagamento di un pedaggio, il cui valore dipende dalla lunghezza del tratto autostradale che si percorre. Il pedaggio viene pagato presso il casello autostradale, elemento che ha spesso creato non poche discussioni.
Non di rado le file che si creano in autostrada dipendono proprio dalla breve sosta che occorre fare al casello. Questo è il motivo per cui, in molti si chiedono se non possano esserci delle alternative, la possibilità di non dover più passare per il casello autostradale.
Si sta valutando la possibilità di eliminare i caselli autostradali
Considerando le difficoltà che i caselli autostradali possono creare, si sta provvedendo a cercare una soluzione e il solo telepedaggio non sembra proprio essere sufficiente. Ecco per quale motivo si sta provvedendo a cercare una nuova possibilità, che offra una valida alternativa al casello autostradale-
La Pedemontana Lombarda è stata la prima autostrada, sul nostro territorio a eliminare quelli che sono i caselli autostradali. Un esempio che sembra si stia allargando ad altre zone del nostro territorio. Novità che alcune tratti hanno adottato già dal 1 settembre, creando quello che viene definito Free Flow, ovvero flusso libero.
Si potrà viaggiare senza caselli
Dal 1 settembre 2024 anche alla A33 Asti-Cuneo ha adottato il flusso libero, ovvero la possibilità di poter viaggiare senza barriere di alcun genere, né tanto meno code o traffico intenso. Ovviamente questo non vuol certo dire che si potrà viaggiare in maniera gratuita. Infatti il passaggio delle automobili verrà segnalato in maniera automatica, grazia ad apparecchiature tecnologiche che rileveranno le targhe.
Per quello che riguarderà il pagamento, si potrà provvedere sia attraverso Telepass che altri mezzi come TollTickets, UnipolMove, MooneyGo e molti altri ancora. Si provvederà quindi, nel termine ultimo di 15 giorni, accedendo all’apposita piattaforma web.