ALT! Lei è senza benzina, le facciamo il VERBALE | Oltre il danno anche la beffa: questi i posti dove ci sono controlli serrati

Ora senza carburante ci tocca pagare anche la multa. Lo Stato la pretende ed ha ragione: guai a non controllare questi parametri.

Che si tratti di un viaggio di breve o lunga durata, dovremmo imparare a controllare tutto ciò che riguarda la nostra vettura. Spesso e volentieri dimentichiamo una cosa estremamente importante, ovvero la pressione degli pneumatici.

Sappiamo che nei vari distributori di benzina ci sono delle colonnine dove possiamo tranquillamente monitorare, in autonomia o con l’aiuto di un operatore specializzato, la loro pressione.

Chiaramente, ogni macchina ha le sue specifiche, e dovremmo consultare il libretto di uso e manutenzione per accertarci di quale debba essere la pressione ideale.

Ad ogni modo, ci sono anche tanti gommisti professionisti che si occupano di controllare gli pneumatici e mettere il guidatore in condizione di poter circolare su strada senza grossi problemi.

Mai viaggiare senza controlli

A questo punto, si può viaggiare senza ulteriori controlli? La risposta è assolutamente negativa. Dovremmo imparare a riconoscere i segnali della nostra automobile, senza che essa sia costretta a palesarli tramite spie accese davanti a noi. È vero che le ultime automobili di nuova generazione sono dotate di un computer a bordo in grado di rilevare e segnalare le varie anomalie, ma un controllo extra, da parte di un esperto, dovremmo comunque imparare a farlo.

Solo se siamo esperti specializzati nel controllo dell’automobile possiamo procedere in autonomia. Ad ogni modo, se ci sentiamo esperti grazie alla visione di tutorial sul web o ai consigli dati dall’amico dell’amico, è meglio evitare. Se ci sono professionisti che si sono specializzati negli anni, un motivo ci sarà. Affidarsi a loro è sempre la decisione più saggia e corretta.

Senza benzina scatta la multa proprio qui

Benissimo, controllati gli pneumatici, l’acqua, i filtri, l’olio, le candele e quant’altro, si può viaggiare. La risposta potrebbe essere positiva. Quante volte capita che durante un percorso su strada ci si accorga di essere a corto di carburante? Talvolta, se c’è qualcuno a bordo con noi, può controllare tramite le app presenti sullo smartphone quali sono i distributori più vicini nel nostro raggio d’azione.

Ma quante volte è capitato di vedere auto ferme proprio per mancanza di carburante? Ora però, quello che in pochi sanno, è che negli Stati Uniti, se si viene fermati senza carburante, scatta una multa molto salata. Quindi, oltre al danno, anche la beffa.